Grazie a questo nuovo modello, il medio formato digitale torna a vivacizzarsi.
L’espansione del silicio infatti aveva spinto il segmento professionale all’utilizzo dei dorsi digitali in virtù sia delle elevate prestazioni che della compatibilità con i corredi medio formato in uso. Tuttavia l’impressionate crescita del mondo D-slr ha ben presto spinto questa fascia ad insidiare le performance dei dorsi e oggi i modelli top dei maggiori produttori di reflex ha tute le carte in regola per soddisfare un ampio ventaglio di professionisti. Mamiya, già leader di mercato durante la pellicola con la sua linea di apparecchi per rullo 120-220, ha vivacizzato il segmento medio formato digitale dapprima con una joint venture con Phase One (da cui è nata la 645 AFDIII) ed in tempi recenti con il rilascio di due modelli molto interessanti come la DL28 (ottobre 2008) e questa DL33. Si tratta dell’evoluzione della prima dove, sulla base del corpo 645 AFDIII, troviamo il dorso Aptus-II 7 da 33 Mpixel. Tra le innovazioni si segnala il nuovo motore del circuito autofocus che promette migliore reattività , nonché il rinnovato display Lcd da 3,5″ di diagonale.
La nuova Mamiya sarà disponibile da Aprile in promozione con un’ottica in omaggio tra i modelli 55mm f2.8 oppure 150mm f3.5 ma, nonostante l’offerta, la quotazione sarà tutt’altro che popolare, visto che stiamo parlando di circa 20.000 dollari. Inizialmente verrà offerta sul mercato statunitense.
Ulteriori informazioni si trovano sul sito internazionale di Mamiya (in lingua inglese).