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La scommessa di Microsoft sulla ricerca ora si chiama Bing

Redazione | 29 Maggio 2009

Software

Il nuovo motore di ricerca sarà  on line in tutto il mondo il 3 giugno e viene presentato come uno strumento di aiuto nell’orientare le scelte degli utenti sul web e nel prendere decisioni

Circa il 30% delle ricerche nel web vengono abbandonate senza aver ottenuto un risultato soddisfacente, sostiene Microsoft citando una ricerca di ComScore, e anche i due terzi delle rimanenti ricerche necessitano di ulteriore raffinazione e di maggior precisione.bingLogo_lg.jpg
“Oggi i motori di ricerca sono di grande aiuto alle persone nel trovare le informazioni sul web, ma non fanno un grande lavoro quando si tratta di mettere in grado gli utenti di utilizzare al meglio le informazioni che essi trovano” ha commentato Steve Ballmer, Ceo di MIcrosoft.

Per questo Microsoft ha sviluppato Bing, il nuovo motore che nasce con lo scopo di assistere gli utenti nel prendere delle decisioni, siano esse la scelta di un prodotto da acquistare, studiare un itinerario di viaggio o il percorso più rapido per arrivare in un posto.
Bing fornisce risultati di ricerca in base sempre alla rilevanza, ma li organizza con criteri precisi, destinati a dare all’utente quelle risposte che si attende, senza dover riformulare la ricerca.

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Microsoft ha seguito tre linee guida nello sviluppo del motore; rendere più semplici le ricerche: nell’home page del servizio ad esempio ci sono già  indicate le categorie in cui si vogliono eseguire le ricerche: video, testi, immagini, shopping, mappe) e vengono inviati suggerimenti automatici per termini dal significato simile a quello della parola che l’utente sta inserendo come parola chiave. Ad alcune interrogazioni poi vengono fornite risposte immediate; ad esempio se inserisco il numero di un volo o il nome di un’azienda quotata in borsa, ottengo le informazioni relative all’aereo in partenza piuttosto che la quotazione azionaria.
Organizzare meglio i risultati delle ricerche in modo che siano più facilmente navigabili: viaggi, shopping, salute, tecnologia, auto, sport, intrattenimento, sono le principali categorie con cui Bing analizza i risultati, in base anche alle keyword utilizzate. Avvalendosi anche di una serie di strumenti aggiuntivi che consentono, ad esempio, le ricerche correlate per argomento, oppure il recupero dei risultati di una ricerca già  effettuata su quel tema, o di fare ricerche specifiche per notizie, immagini, mappe e video nel web.
Infine Bing aiuta a prendere più rapidamente decisioni: ad esempio in un processo di scelta di un prodotto da acquistare, il motore non solo evidenzia i siti dove si può trovare quell’oggetto, ma va a leggere anche le recensioni lasciate dagli utenti su quel prodotto, riportando quindi le valutazioni positive e negative lasciate da altri utenti. Bing Travel, la funzione specifica per i viaggi analizza miliardi di pagine web contenenti dati su voli aerei e hotel per offrire i migliori prezzi e sistemazioni. Infine, Health, la directory della salute, aiuta gli utenti nella ricerca di informazioni mediche utili, basandosi su una serie di risorse Internet più che affidabili. Questo è quanto promette Microsoft, dal 3 giugno potremo vedere Bing in azione, aspettiamo i vostri commenti.