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Aspire One D150 contro Eee Pc 1000HE

Pasquale Bruno | 2 Giugno 2009

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I prodotti dei due leader del mercato netbook sono caratterizzati da un nuovo design e da batterie molto capienti che superano le cinque ore di autonomia. A bordo c’è il nuovo Intel Atom N280.

Con la disponibilità  del processore Atom N280 i più importanti produttori di netbook stanno ampliando la propria offerta, introducendo nuovi modelli rinnovati sotto vari aspetti. Prima di tutto quello estetico, migliorandone il design e l’ergonomia; si cerca inoltre di fornire delle batterie più grandi in modo da aumentare l’autonomia operativa, almeno sui modelli di fascia più alta.
Abbiamo ricevuto in prova l’Acer Aspire One D150 e l’Asus Eee Pc 1000HE, entrambi con display da 10 pollici, disco fisso da 160 GByte e batteria a sei celle. Il prezzo è assolutamente identico e si colloca sui 399 Euro Iva inclusa. Prima di confrontarli analizziamo brevemente la nuova Cpu.

Intel Atom N280, da solo non basta

Il nuovo processore per netbook introdotto da Intel all’inizio dell’anno è solo il primo passo verso un rinnovo dell’architettura Atom. Le uniche differenze riguardano la frequenza del Front Side Bus, che passa da 533 a 667 MHz; la frequenza di clock sale leggermente, da 1,60 GHz dell’N270 a 1,66 GHz dell’N280.
Per il resto si tratta dello stesso processore: il consumo è di 2,5 W, con tensioni di funzionamento variabili tra 0,9 e 1,16 V. L’Atom N280 può continuare a utilizzare il classico chipset 945GSE ed è pin-to-pin compatibile con il precedente modello. Quindi non sono state introdotte delle modifiche rivoluzionarie, né per quanto riguarda le prestazioni né sul fronte dei consumi. I 66 MHz di clock e il bus leggermente più veloce hanno un impatto appena avvertibile sulle prestazioni e nell’uso pratico non c’è differenza.
Per avere qualcosa in più sarà  necessario attendere il chipset Intel GN40, di cui si sa ancora poco. Deriva dal GL40 utilizzato nei notebook con Centrino 2. L’aspetto più importante va visto nell’interfaccia grafica di classe X4500HD, decisamente più veloce dell’obsoleta GMA950 utilizzata sui chipset attuali. Potrebbe finalmente essere in grado di riprodurre dei filmati Hd e di poter gestire l’interfaccia Aero di Windows Vista.
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Stando alle notizie in nostro possesso, il GN40 ha un consumo molto più elevato rispetto al 945GSE. Il Tdp (Thermal Design Power) dovrebbe essere di ben 16,5 W, contro gli 8 W del 945GSE. I vantaggi che potrebbero arrivare dal nuovo chipset sono un aumento della Ram installabile, ora limitata a 2 Gbyte, l’utilizzo di memoria Ddr-3, che consuma meno rispetto alla Ddr-2, e l’introduzione di nuovi stati di sleep per il processore.
Il chipset GN40 dovrebbe essere disponibile verso la metà  del 2009. Per la fine dell’anno è prevista invece una piattaforma Atom totalmente nuova, nota col nome in codice Pineview. Dovrebbe avere dei consumi molto più bassi, inferiori ai 10 W.

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