Successivo

Magazine

WiGig: il nuovo wireless che punta alla soglia Gbps

Redazione | 10 Luglio 2009

Se fossero alberi, le organizzazioni ambientaliste non avrebbero pace: la crociata per l’abbattimento dei cavi a favore del wireless è […]

foto_simone1.jpgSe fossero alberi, le organizzazioni ambientaliste non avrebbero pace: la crociata per l’abbattimento dei cavi a favore del wireless è un processo ormai irreversibile e che coinvolge sempre più applicazioni e settori, non solo dell’information technology.
L’ultima trovata risale al 7 maggio scorso, data di fondazione del nuovo consorzio WiGig (Wireless Gigabit), un’alleanza che si pone come obiettivo lo sviluppo di uno standard per la comunicazione senza fili a breve raggio e ad altissima velocità , orientato principalmente alla trasmissione di flussi audiovisivi ad alta fedeltà  tra i dispositivi multimediali di casa.
Non sappiamo se il progetto si tradurrà  in un successo commerciale (tra i partecipanti figurano nomi di poco peso come Dell, Intel, LG, Microsoft, Nokia e Panasonic), ma di certo pone per l’ennesima volta il problema del proliferare degli standard: certo, non stiamo parlando di un concorrente di WiMAX, e nemmeno di un’alternativa alle reti Wi-Fi, che continueranno a offrire una copertura a raggio maggiore seppur con velocità  molto più basse, ma ricordiamo che Sony, Motorola, Sharp e Samsung (quest’ultima presente peraltro anche nel consorzio WiGig) hanno già  lanciato un’iniziativa analoga con WHDI.
Si potrebbe obiettare che la concorrenza stimola il mercato, ma la questione è semmai legata alla lotta di formati che, ancora una volta, potrebbe penalizzare l’utente perlomeno durante la fase interlocutoria di adozione (qualcuno ha detto HD Dvd?).
Con tutto questo parlare di wireless, si rischia di perdere il filo del discorso…