È la mezzo formato più evoluta presentata dal marchio, e va a posizionarsi subito a ridosso dei corpi Full-Frame professionali.
L’analisi tecnica non lascia dubbi: non si tratta di una semplice evoluzione della celebre 50D, bensì di un modello che offre tecnologie innovative ed in grado di aprire un segmento nuovo all’interno della gamma Slr del produttore giapponese. Il sensore è un APS-C da 18 Mpixel effettivi: secondo Canon, il rinnovato disegno di fotodiodi e micro-lenti è in grado di migliorare in modo tangibile il rapporto Signal-To-Noise, aspetto molto importante ai fini del contenimento del rumore. Rinnovato anche il circuito autofocus, ora capace di 19 punti tutti di tipo cross-type, ma soprattutto di permettere la scelta di uno o più punti leggendo i dati provenienti da un sensore d’accelerazione in grado di riconoscere l’orientamento della fotocamera. Per quanto riguarda i visori, si segnala che mentre il mirino ottico copre il 100% del campo inquadrato, il display Lcd è da 3″ per 921.00 pixel. La logica di controllo è gestita da Digic 4, la cui efficienza è dimostrata dagli 8fps dello scatto a raffica (con qualsiasi formato e con qualsiasi qualità del file), nonché dalle capacità video che si spingono sino allo standard 1.080p.
Per approfondimenti potete visitare il sito del produttore a quest’indirizzo.