Successivo

Software

Tiscali fa da sé e porta la fibra nelle case in Sardegna

Redazione | 7 Ottobre 2010

Social

Mentre gli operatori su scala nazionale litigano sulle sorti di chi dovrà  detenere la proprietà  della rete di nuova generazione […]

icon banda largaMentre gli operatori su scala nazionale litigano sulle sorti di chi dovrà  detenere la proprietà  della rete di nuova generazione e sono impegnati in prima linea nel chiedere al Governo di realizzare una società  per la gestione della rete in fibra ottica sostenendone lo sviluppo, Tiscali, pur partecipando al progetto Fibra per l’Italia, ha deciso di andare avanti da sola, almeno nel suo territorio di origine, la Sardegna.
E così oggi l’amministratore delegato Renato Soru ha annunciato un accordo con la cinese ZTE, leader mondiale nella fornitura di apparati di telecomunicazioni e soluzioni di rete, finalizzato allo sviluppo della banda ultra larga in Italia e soprattutto alla creazione di una rete Fiber to the Home in Sardegna.
L’alleanza prevede una collaborazione tecnica, commerciale e finanziaria per progettare nuovi servizi da erogare ai clienti Tiscali.
In una prima fase, Tiscali e ZTE lavoreranno all’implementazione di una rete in fibra ottica in Sardegna utilizzando i costruendi condotti del gas nell’area dell’hinterland di Cagliari, che comprende oltre 50 mila linee e un’elevata copertura in ULL.
“Abbiamo trovato in ZTE una società  di altissimo livello sia come fornitore di tecnologie e soluzioni di rete che come partner di visione, in grado di identificare i bisogni futuri dei nostri clienti e di disegnare già  oggi con noi le risposte a tali necessità “, ha commentato Renato Soru. “Il nostro Paese non può permettersi la mancanza di un’infrastruttura di rete di nuova generazione e di ritardarne la partenza con discussioni continue. Per questo Tiscali conferma il proprio impegno per raggiungere l’obiettivo ultimo di dotare il nostro Paese di un cuore tecnologico che gli consenta di continuare ad essere annoverato tra le nazioni moderne e civili. Stiamo lavorando con ZTE con l’obiettivo di realizzare una rete aperta a tutti gli operatori e che, ci auguriamo,  possa costituire una parte della più ampia rete nazionale”.