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Cambi in vista ai vertici di Google

Redazione | 21 Gennaio 2011

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Larry Page sarà  il nuovo Ceo, al posto di Eric Schmidt che resta come Executive Chairman accanto a Sergey Brin.L’annuncio […]

Larry Page sarà  il nuovo Ceo, al posto di Eric Schmidt che resta come Executive Chairman accanto a Sergey Brin.L’annuncio in occasione della presentazione dei risultati dell’ultimo trimestre 2010.

Un giro di poltrone che lascia sostanzialmente immutato il triumvirato, come l’ha definito Eric Schmidt, che in questi anni ha preso le decisioni importanti e condiviso le scelte tecnologiche. Ma sta di fatto che da aprile a guidare ufficialmente la società  sarà  Larry Page, l’uomo in grado di coniugare al meglio la tecnologia e il business, per usare le parole di Eric Schmidt. Sergey Brin, l’anima più innovatrice, continuerà  a occuparsi dei progetti strategici e dello sviluppo di nuovi prodotti con la carica di Co-fondatore. Erich Schmidt in qualità  di Executive Chairman seguirà  i rapporti istituzionali, le partnership e i clienti.
Insomma il sodalizio tra i tre non viene meno, alla luce anche degli ottimi risultati finanziari ottenuti finora. Il quarto trimestre 2010 ha segnato in modo straordinario la fine di un anno stellare” ha detto Eric Schmidt nel commentare ieri i risultati https://investor.google.com/earnings/2010/Q4_google_earnings.html, sottolineando come la crescita sia stata particolarmente significativa in due nuove aree di business: il mobile e display advertising. Il fatturato per l’ultimo trimestre 2010 si è attestato su 8,44 miliardi di dollari + 26% rispetto allo stesso quarter del 2009. Il network di siti del gruppo ha pesato per il 67% sul fatturato, cioé 5,67 miliardi di dollari, mentre gli introiti generati dai siti partner con il programma AdSense pesano per il 30% (2,50 miliardi di dollari). Resta invariato il peso derivante dalle attività  internazionali al di fuori degli Stati Uniti, che continuano a rappresentare il 52% del totale del fatturato. L’utile operativo è stato pari al 35% del fatturato (secondo le misurazioni GAAP, Generally Accepted Accounting Principles).