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Security

Una chiavetta anti malware con Windows Defender

Dario Orlandi | 25 Aprile 2012

Sicurezza Software

Quando il sistema è ormai compromesso, l’installazione di un programma antivirus è un’operazione difficoltosa e ricca d’incognite; inoltre, più tempo si lascia al malware per agire, maggiori sono le probabilità  che danneggi il contenuto del computer in maniera irreparabile. Microsoft ha realizzato una versione offline di Windows Defender, che permette di creare una chiavetta di recupero con cui avviare il computer e tentare di risolvere il problema.

I tool anti malware prodotti da Microsoft sono molto migliorati nel corso degli anni; oggi sono in grado di fronteggiare e risolvere la maggior parte delle minacce e delle infezioni. Quando il sistema è ormai compromesso, l’installazione di un programma antivirus è un’operazione difficoltosa e ricca d’incognite; inoltre, più tempo si lascia al malware per agire, maggiori sono le probabilità  che danneggi il contenuto del computer in maniera irreparabile. Microsoft ha realizzato una versione offline di Windows Defender, che permette di creare una chiavetta di recupero con cui avviare il computer e tentare di risolvere il problema. Per prima cosa, scaricate il tool da questa pagina web, quindi avviate l’installazione e seguite i passi della procedura guidata di setup.

Dopo aver risposto positivamente alla schermata di conferma del Controllo Account Utente, si aprirà  la pagina iniziale, in cui sono evidenziati i requisiti necessari: una chiavetta vuota (o un disco ottico) con almeno 250 Mbyte di spazio e una connessione attiva a Internet. Fate clic su Next per visualizzare la licenza d’uso del software, che dovrete accettare con un clic sul pulsante I accept per poter proseguire. La pagina successiva permette di specificare il tipo di unità  su cui copiare le informazioni: selezionate On a USB flash drive that is not password protected e fate clic su Next.

Indicate quindi la lettera di unità  della chiavetta Usb, facendo attenzione a non commettere errori: tutti i contenuti eventualmente presenti nell’unità  selezionata saranno eliminati. Con un nuovo clic su Next farete partire la procedura di creazione del supporto avviabile e lo scaricamento da Internet dei file necessari, nella versione più aggiornata.

Al termine della procedura, estraete l’unità  dal computer e collegatela al Pc che volete analizzare, avviando quindi il sistema direttamente dalla chiavetta. In alcuni casi, potrebbe essere necessario modificare la priorità  di caricamento delle unità , utilizzando il Bios oppure il menù di boot.