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GPU

Nvidia GeForce GTX 690

Michele Braga | 4 Maggio 2012

AMD Nvidia Vga

In occasione dell’evento Nvidia Game Festival, tenutosi a Shangai domenica 29 aprile, l’azienda californiana ha svelato la scheda grafica ammiraglia […]

In occasione dell’evento Nvidia Game Festival, tenutosi a Shangai domenica 29 aprile, l’azienda californiana ha svelato la scheda grafica ammiraglia GeForce GTX 690. In ritardo rispetto alla rivale nel proporre la propria nuova architettura Kepler con il GeForce GTX 680, Nvidia ha però stretto i tempi sulla soluzione a doppio processore grafico.

Il GeForce GTX 690 (giunto in redazione in una cassa di legno con una spranga nel segno della migliore tradizione videoludica) monta due Gpu GK104 affiancate da 4 Gbyte di memoria Gddr5 e assemblate in un prodotto curato nei minimi dettagli.

In questa anteprima, la prova completa la trovate sul prossimo numero di PC Professionale, vi presentiamo le caratteristiche tecniche della scheda che entrerà  nei sogni dei videogiocatori più esigenti.

Il GeForce GTX 690 rappresenta l’attuale stato dell’arte nel campo delle schede grafiche consumer, non solo sotto il profilo delle prestazioni, ma anche a livello costruttivo. La prima impressione è quella di un prodotto solido e ciò è confermato quando si guarda ai materiali impiegati: la plastica ha lasciato il posto a leghe di alluminio e magnesio.

Una volta rimossa la copertura del sistema di raffreddamento è possibile osservare i due dissipatori, del tipo a camera di vapore, in corrispondenza delle due Gpu. In mezzo ai radiatori passivi è presente una ventola che forza in modo simmetrico l’aria attraverso le alettature: una parte dell’aria è espulsa dal telaio, mentre l’altra viene immessa all’interno del telaio. Come nel caso della GeForce GTX 680, Nvidia ha posto particolare attenzione alla rumorosità  e il sistema di raffreddamento è stato realizzato per essere estremamente silenzioso anche quando la scheda è a pieno carico.

Rimuovendo anche il sistema di dissipazione si arriva a scoprire il pcb dove sono montate le due Gpu, i chip di memoria, i circuiti di alimentazione e il chip Pci Express che permette alle due Gpu di comunicare in modo indipendente e di accedere al bus di sistema come un’unica entità .

Grazie all’abbassamento della frequenza operativa delle due Gpu GK104, dai 1.006 MHz di quella installata sul GeForce GTX 680 ai 905 del GeForce GTX 690, il consumo massimo è stato mantenuto all’interno dei 300 watt. La presenza della tecnologia Gpu Boost permette inoltre di sfruttare al meglio tutto il Tdp disponibile calibrando la frequenza operativa dei due processori grafici in base al carico di lavoro istantaneo.

Sulla staffa posteriore della scheda sono presenti 3 uscite video Dvi (solo due sono di tipo dual link) e una mini Displayport. Le uscite video sono configurate per operare in modalità  diverse in base al tipo di configurazione di monitor e visualizzazione impiegata: singolo monitor, multi monitor standard, 3D Video Surround.

La GeForce GTX 690 sarà  disponibile sul mercato dal prossimo 7 maggio a un prezzo consigliato di 999 euro (Iva inclusa). Le caratteristiche tecniche, ma soprattutto il prezzo, evidenziano come si tratti di un prodotto destinato a pochi: al momento è la più veloce, ma anche la più cara sul mercato.