Successivo

News

PayPal punta al mobile commerce

Redazione | 16 Novembre 2012

Internet Servizi Web

L’Italia è uno dei paesi più avanzati nell’utilizzo e diffusione degli smartphone: un italiano su due ne possiede almeno uno […]

L’Italia è uno dei paesi più avanzati nell’utilizzo e diffusione degli smartphone: un italiano su due ne possiede almeno uno e il 45% dichiara di non poterne fare a meno (fonte Gfk Eurisko).

Per questo ci sono molte buone probabilità  che il mobile commerce, ovvero l’acquisto di beni e servizi da telefono cellulare, prenda piede rapidamente anche nel nostro paese.

PayPal ha commissionato una ricerca ad Gfk Eurisko sul tema: italiani e mobile commerce, dalla quale è emerso che il 79% dei possessori di smartphone è a conoscenza della possibilità  di fare acquisti on line anche con il cellulare e il 34% è propenso a farlo. I numeri del mobile commerce in Europa parlano di 2,8 miliardi di euro di fatturato a fine 2012 e di una proiezione di 19, 2 miliardi al 2017 (dati Forrester Research).

Le applicazioni più diffuse sono l’acquisto di biglietti per spettacoli o viaggi aerei, ma anche gli acquisti sui siti di vendite flash che ben si prestano a essere consultati in movimento, in ufficio, sulla metropolitana. PayPal fa sapere che il 55% dei retailer che supportano il loro sistema di pagamento ha già  realizzato una app di mobile ecommerce, e un altro 20% ha ottimizzato il sito di ecommerce esistente per renderlo accessibile anche da mobile.

L’esserci o non esserci sul mobile commerce fa la differenza anche sul conto economico, avverte PayPal: i negozi che non hanno ancora ottimizzato il sito rischiano di perdere anche un 10% del fatturato. Per questo PayPal insieme ai suoi partner propone ai venditori professionali una serie di soluzioni semplici e affidabili per abilitare ai pagamenti mobili i siti di ecommerce.

Uno degli aspetti più interessanti emersi dai racconti dei merchant che hanno adottato la soluzione PayPal su mobile è che su questo canale il tasso di conversione del carrello risulta più alto del 10-12% di quanto non lo sia nelle transazioni da PC, passando dal 70% all’ 80%. Che è un po’ come dire: le persone che si collegano dagli smartphone sono più determinate a comprare e difficilmente abbandonano il carrello, come invece a volte accade, vuoi per la difficoltà  del processo di acquisto o perché non si è convinti fino in fondo dell’acquisto.

Oggi dei 110 milioni di conti PayPal attivi nel mondo, 23 milioni utilizzano questo sistema di pagamento sul telefonino e per il 2012 PayPal si aspetta un volume di pagamenti al canale mobile pari a 10 miliardi di dollari, il 150% in più rispetto al 2011.

“Un terzo dei nostri venditori ha già  ricevuto pagamenti su mobile grazie a PayPal” racconta Giulio Montemagno, responsabile dell’Europa dell’Ovest di PayPal Emea e fondatore di PayPal Italia, e “il 58% degli acquirenti ha detto di voler comprare da cellulare solo con PayPal”.

I casi di successo non mancano: Vodafone ha integrato PayPal su Pc e mobile per l’acquisto delle ricariche telefoniche on line e ha riscontrato un aumento del tasso di conversione del carrello del 13% su mobile rispetto al PC. Dalla ricariche on line l’operatore mobile realizza in Italia un fatturato di 10 miliardi di euro e il canale PayPal su mobile è risultato più semplice e anche più sicuro per gli utenti in quanto evita il rischio di phishing. Con PayPal infatti le informazioni finanziarie dell’utente risiedono nel cloud e non sul suo telefono. Gli utenti possono accedere al proprio portafoglio digitale in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, in modo indipendente dal dispositivo utilizzato.

Luisa Via Roma, uno dei marchi dell’abbigliamento di lusso del made in Italy, ha adottato PayPal sul sito dal 2006 e oggi realizza l’85% del fatturato dall’estero. Il sito Luisaviaroma.com ha integrato anche il modulo per i pagamenti PayPal da mobile (Mobile Express Checkout) che semplifica ulteriormente le procedure di acquisto da dispositivi mobili. Oggi il canale mobile (smartphone e tablet) pesa per il 15% sul totale degli acquisti online effettuati sul sito.

Un’altra case history di successo è quella di Filo Blu, la società  che realizza siti di e-commerce a livello mondiale per il settore fashion, sport e tempo libero, e che ha all’attivo oltre 40 progetti sviluppati sulla piattaforma open source Magento.

Filo Blu ha realizzato la parte di gestione prodotto e gestione degli ordini per la vendita on line della “Baguette Fendi” la celebre borsetta di cui quest’anno ricorre il 15esimo anno di vita. Per l’occasione Fendi ha realizzato un sito di ecommerce, accessibile anche da Facebook, che per un tempo limitato, da ottobre a gennaio 2013, consentirà  di acquistare un’edizione speciale della borsetta, appositamente realizzata per questa ricorrenza.

Il sito è stato sviluppato per sette mercati, in tre lingue, tra cui il Giapponese, e supporta cinque valute.