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Display

Aoc: il monitor si sposa con iPhone e iPod Touch

Redazione | 19 Novembre 2012

Pensato per vedere e ascoltare in modo semplice e immediato i contenuti presenti sui propri dispositivi Apple, senza doverli trasferire […]

Pensato per vedere e ascoltare in modo semplice e immediato i contenuti presenti sui propri dispositivi Apple, senza doverli trasferire prima sul computer e senza cavi di collegamento.

Anteprima di Michele Braga

Articolo tratto da PC Professionale 256

Lanciato lo scorso dicembre 2011 e mostrato in occasione del Ces (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, il monitor e2343Fi della taiwanese Aoc è un prodotto pensato in modo specifico per i possessori di dispositivi Apple iPhone (3GS e successivi) e iPod (Nano dalla 6a gen., Classic e Touch dalla 4a gen.). Non solo un semplice monitor da collegare al desktop di casa, ma al tempo stesso anche una docking station autonoma con display da 23 pollici e risoluzione full Hd (1.920 x 1.080 pixel) per riprodurre video e audio.

Quest’ultimo è inviato al sistema di diffusori Srs Premium Sound, 2 x 5 watt Rms, integrato nella base. L’idea è senza dubbio allettante per moltissimi utenti della mela perché la docking station permette da un lato di fruire in modo semplice e immediato dei contenuti e può essere collegata via Usb al proprio sistema Windows o Mac per eseguire le normali operazioni di sincronizzazione del dispositivo Apple.

La base dell’Aoc e2343Fi integra la dock certificata Apple e un sistema di diffusori Srs Premium Sound. Avviando la riproduzione sull’iPhone o iPod la si vede in automatico sul display.

Sebbene dotato di queste funzionalità , l’e2343Fi rimane un monitor di fascia media con tutti i limiti che ne conseguono. Partiamo dal pannello Lcd prodotto con tecnologia Tn che da un lato offre buoni tempi di risposta (5 ms) a un costo contenuto, ma ha una resa cromatica inferiore a quella dei più pregiati display Ips. Dopo la calibrazione con al sonda Blue Eye Pro di LaCie, il test mostra un gamut che si estende troppo verso il verde e il blu, mentre risulta scarso sul rosso. Il bianco è inoltre un po’ troppo freddo e denota la presenza di una dominante azzurrina. Infine è evidente un delta marcato sul verde. Queste sono caratteristiche accettabili per la fascia di mercato di largo consumo cui è destinato questo modello Aoc, mentre non lo sono per un’utenza esigente; sconsigliamo quindi questo display ai creativi digitali e ai professionisti della grafica che necessitano di fedeltà  e precisione cromatica. In questo caso è meglio rinunciare alle funzionalità  multimediali del modello Aoc e investire in un pannello Ips: oggi il costo di un buon display con questa tecnologia e diagonale da 23 pollici oscilla tra i 250 e i 300 euro in base alla fascia di utilizzo.

Il gamut è troppo esteso verso il verde e il blu, mentre risulta scarso sul rosso. Il bianco è un po’ troppo freddo.

L’estrema leggerezza del telaio e della base che serve da cassa per i diffusori si riflette in modo negativo sulla stabilità  complessiva del monitor. Piccole vibrazioni del piano di lavoro provocano fastidiose oscillazioni del pannello: sarebbe stato necessario un supporto con giunti più rigidi, soprattutto alla luce del fatto che l’e2343Fi offre limitatissime possibilità  di regolazione. Manca quella in altezza, mentre è possibile inclinare il pannello di 5° in avanti e 18° indietro rispetto alla verticale. Gli ingressi video sono solo del tipo Vga e Hdmi con audio che può essere riprodotto dai diffusori integrati. La dotazione a corredo è completa di tutti i cavi: Hdmi, Vga, audio, Usb e di alimentazione.