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Provini a contatto con FastStone Image Viewer

Dario Orlandi | 7 Dicembre 2012

Fotografia Software

I provini a contatto sono uno degli ultimi residuati dell’era della fotografia tradizionale: venivano realizzati collocando i segmenti di pellicola direttamente sopra la carta fotografica, in modo da ottenere fogli che contenessero molte immagini affiancate, complete di numerazione progressiva. Nell’epoca della fotografia digitale l’archivio è affidato di solito a software specializzati, ma una stampa analoga a quella dei vecchi provini a contatto è comunque molto utile in varie circostanze, in particolare per scegliere tra tanti scatti quelli da tenere o da scartare.

I provini a contatto sono uno degli ultimi residuati dell’era della fotografia tradizionale: venivano realizzati collocando i segmenti di pellicola direttamente sopra la carta fotografica, in modo da ottenere fogli che contenessero molte immagini affiancate, complete di numerazione progressiva. Si creava così un semplice catalogo delle fotografie, per scegliere in pochi istanti gli scatti da ingrandire e riprodurre. Nell’epoca della fotografia digitale l’archivio è affidato di solito a software specializzati, ma una stampa analoga a quella dei vecchi provini a contatto è comunque molto utile in varie circostanze, in particolare per scegliere tra tanti scatti quelli da tenere o da scartare. Il software gratuito FastStone Image Viewer (www.faststone.org) offre una potente funzione di generazione dei provini a contatto, difficile da individuare anche a causa di una traduzione imprecisa che fa pensare a tutt’altro: la voce, infatti, è chiamata Crea una Lista dei Contatti e si trova nel menu Crea.

La finestra di questo strumento permette di personalizzare i fogli di anteprime fin nei minimi dettagli, scegliendo per esempio il colore di sfondo della pagina, il numero di righe e colonne da stampare , le informazioni aggiuntive da inserire e molto altro ancora. Le impostazioni possono anche essere salvate, creando un template che può essere ricaricato in un momento successivo. La scheda Anteprima permette di avere una visione verosimile del risultato finale, mentre la scheda Elenco files consente di modificare in qualsiasi momento il numero e l’ordine delle immagini. Interessanti sono anche le opzioni di output: oltre alla stampa, si può anche creare un documento Pdf oppure una sequenza d’immagini nei formati più comuni.