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Networking

Wind investe nell’ Lte con Hauwei e Sirti

Redazione | 12 Aprile 2013

Reti

Wind parte con il progetto di una rete di telefonia mobile Lte di quarta generazione, avvalendosi della tecnologia della cinese  […]

logo lteWind parte con il progetto di una rete di telefonia mobile Lte di quarta generazione, avvalendosi della tecnologia della cinese  Hauwei e dell’italiana Sirti, leader nelle installazioni di reti. L’ investimento previsto è di 1 miliardo di euro e la nuova infrastruttura offrirà  a regime una copertura capillare per i servizi di connettività  4G su territorio nazionale.

Una  componente significativa del rollout della rete  ha fatto sapere Roberto Loiola, vice presidente di Hauwei, sarà  implementata grazie a soluzioni realizzate in Italia, come le tecnologie microwave di nuova generazione sviluppate nel Centro Ricerca e Sviluppo di Huawei a Milano, che verranno realizzate sull’intero territorio nazionale.

Hauwei collaborerà  con Sirti per rendere possibile una rapida ed efficiente realizzazione  della rete 4G; Sirti porta in dote nell’operazione la conoscenza capillare del territorio che le deriva dal ruolo ventennale di installatore di reti e system integrator e creerà  le condizioni per ottimizzare la rete di backhauling e consentire un’interconnessione dei siti radiomobili razionalizzando lo sfruttamento delle infrastrutture esistenti.

L’operazione con Wind e Sirti rappresenta inoltre un’ulteriore conferma della strategia della cinese Hauwei, volta a favorire partnership a lungo termine anche con aziende italiane.

Wind è attualmente il terzo gestore mobile in Italia, con oltre 21,6 milioni di clienti, ed è anche il maggiore operatore alternativo nel mercato della telefonia fissa con 3,1 milioni di clienti. La società  aveva partecipato all’asta per le frequenze dell’Lte e resta di fatto l’unico competitor di Tim e Vodafone, visto la probabile uscita di H3G dal mercato italiano e la ventilata vendita di 3 Italia a Telecom Italia.