I servizi di cloud storage permettono di sincronizzare e condividere con grande facilità file e cartelle tramite Internet. Dropbox, che ha vinto il nostro riconoscimento di prodotto Vip nella rassegna pubblicata tre mesi fa (Pc Professionale numero 256, pagina 168), coniuga una notevole flessibilità operativa con un’apprezzabile semplicità d’uso, risultando quindi adatto sia agli utenti esperti sia ai novizi. Dropbox non consente di sincronizzare il contenuto di una cartella di rete, probabilmente per evitare situazioni che potrebbero confondere un utente inesperto (le cartelle di rete potrebbero non essere sempre disponibili). Fortunatamente, con un po’ di inventiva è possibile aggirare questa limitazione: basta procurarsi il tool Link Shell Extension (https://schinagl.priv.at/nt/hardlinkshellext/hardlinkshellext.html), che si installa nel menu contestuale di Windows e semplifica la creazione di symbolic link (collegamenti simbolici) e junction point (punti di giunzione). Si tratta di oggetti del file system Ntfs che consentono di creare collegamenti ad altri oggetti in modo da “ingannare” la maggior parte dei programmi (i junction points possono puntare solo a percorsi assoluti su unità disco locali, mentre i link simbolici possono prevedere anche percorsi relativi o di rete). In realtà tutte le operazioni di creazione di un link simbolico possono essere svolte anche da riga di comando, ma questa utility gratuita rende il lavoro molto più rapido e intuitivo. Scaricate dunque il tool nel formato opportuno (32 o 64 bit a seconda della vostra versione di Windows), e installatela, avendo cura di selezionare la lingua italiana tra quelle proposte.
Aprite Esplora risorse e navigate fino alla cartella di rete che volete aggiungere a Dropbox; fate clic destro e selezionate la voce Usa come origine del collegamento nel menu contestuale. Spostatevi quindi nella cartella di Dropbox e fate clic destro in una zona vuota della finestra; nel menu contestuale, selezionate Crea come…/Collegamento simbolico. Confermate la richiesta di autorizzazione del Controllo Account Utente per ottenere quella che sembra a tutti gli effetti una nuova cartella, che il client di Dropbox riconoscerà e inizierà subito a sincronizzare. Questo trucco permette di aggiungere a Dropbox non solo cartelle di rete, ma qualsiasi altra directory esterna a quella gestita di default. Se la cartella di rete non è sempre disponibile, potrebbe essere utile attivare la modalità offline di Windows (si veda l’hack pubblicato nella sezione Sistemi operativi), che ne effettua una copia locale e la mantiene sincronizzata: in questo modo si evita che il client elimini e ripristini i file remoti ogni volta che il collegamento cambia stato. Per ottenere questo risultato, fate clic destro sulla cartella originale, nelle Risorse di rete, e selezionate l’opzione Sempre disponibile/i offline.
