Il servizio Pipes di Yahoo! è uno dei sistemi più potenti per manipolare le informazioni presenti su Internet, combinandole e modificandole per adattarle alle proprie esigenze. Pipes permette anche di creare mash-up originali che sfruttano le possibilità d’interazione offerte da moltissimi servizi Web 2.0. Se IFTTT, di cui abbiamo già parlato nella rubrica Hacks, punta tutto sulla semplicità per assemblare servizi diversi in modo creativo, Pipes offre invece una serie di strumenti molto potenti al prezzo di una complessità ben maggiore. L’ambiente somiglia a un simulatore di circuiti elettrici: sono disponibili molti componenti di vario tipo, quasi tutti configurabili e personalizzabili, che permettono di importare in Pipes vari generi di informazioni e contenuti, oppure di assemblarli, manipolarli e filtrarli.
Per illustrare il funzionamento di questo servizio vi proponiamo un semplice esempio: estrarre dal feed Rss del sito di Pc Professionale soltanto gli articoli relativi alla sezione Trucchi. Per prima cosa aprite il sito di Yahoo Pipes, all’indirizzo https://pipes.yahoo.com. Per accedere agli strumenti serve un account Yahoo; se non lo avete mai creato, potete registrarvi gratuitamente. Fate quindi clic su Create a pipe per aprire il “banco di lavoro” (figura A). Sulla sinistra si trova l’elenco degli strumenti utilizzabili, divisi per categorie: ci sono le sorgenti di dati (Sources), una nutrita serie di oggetti costanti o variabili, strumenti che permettono di manipolare tipi di dato specifici e molto altro ancora. Per prima cosa individuate l’oggetto Fetch Feed nella sezione Sources, e trascinatelo nell’ambiente di lavoro a destra (figura B). Inserite quindi l’indirizzo del feed Rss di Pc Professionale (www.pcprofessionale.it/feed) nel campo di testo della finestra Fetch Feed, e quindi verificate il corretto funzionamento facendo clic sull’oggetto. La cornice diventerà arancione e nella zona debugger, in basso, comparirà l’elenco degli ultimi dieci articoli pubblicati (figura C). Analizzando i dati del debugger potrete notare che in tutti gli elementi è presente la voce Category, al cui interno si trova l’elenco delle categorie a cui appartiene ogni articolo (figura D).
Per selezionare soltanto i Trucchi bisogna utilizzare l’operatore Filter; trascinate anche quest’oggetto nello spazio di lavoro e collegatene l’input all’output dell’oggetto Fetch Feed: basta posizionare il cursore sul pallino presente sulla parte inferiore della finestra Fetch Feed e trascinarlo fino a quello presente sulla parte superiore di Filter. In questo modo, i dati del primo oggetto saranno “dati in pasto” al secondo. Configurate quindi Filter: nel primo campo a discesa selezionate Permit, e come regola inserite item.category contains I trucchi degli esperti. Verificate l’effetto del filtro facendo clic sull’oggetto Filter e analizzando la lista mostrata nella sezione debugger; se tutto è andato come previsto, si dovrebbero essere rimasti visibili soltanto gli elementi relativi alla sezione Trucchi (figura E). A questo punto non vi resta che collegare l’output di Filter con l’ingresso dell’oggetto Pipe output (che è presente in tutti i Pipe). Come potrete notare, gli oggetti hanno molte “maniglie” (i pallini che permettono di collegare tra loro i diversi elementi); Fetch feed, per esempio, accetta un collegamento per ciascun indirizzo Url: si può quindi assegnare a questo campo l’output di un altro oggetto. Per completare il lavoro salvate il Pipe, facendo clic sul pulsante Save, e tornate alla pagina iniziale con un clic sul logo in alto a sinistra. Selezionate il nome del Pipe appena creato per visualizzare i risultati dell’elaborazione, ed eventualmente aggiungetelo come Feed Rss alla vostra collezione, selezionando il collegamento Get as Rss (figura F).
Questo semplice esempio ha mostrato soltanto la superficie di quello che si può ottenere con uno strumento potente come Pipes. Per avere un’idea più completa delle sue potenzialità potete esaminare i Pipe condivisi da altri utenti (nella sezione Browse) oppure leggere le informazioni presenti nella sezione Documentation.
