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Fotografie estratte da Flickr per Yahoo! Meteo

Dario Orlandi | 26 Febbraio 2015

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Le App per il meteo sono tra le più gettonate degli App Store. Del resto sono molto accurate nel fornire […]

4 yahoometeo Le App per il meteo sono tra le più gettonate degli App Store. Del resto sono molto accurate nel fornire dettagli e bisogna dire che ormai la meteorologia ci azzecca al punto da permettere di programmare un impegno sulla base delle previsioni. Chiunque sia il fornitore delle previsioni, il mondo delle App metereologiche sta cercando nuove vie di espressione, per così dire: lo dimostra la celebre Instaweather e ora anche l’ultima trovata di Yahoo! Meteo. L’App offre le previsioni dell’americano The Weather Channel in una classica finestra “a tutto schermo” che mostra in un formato abbastanza compatto il meteo locale attuale e quello dei quattro giorni seguenti, con l’indicazione di temperature massime e minime (nell’App è possibile configurare l’unità  di misura preferita, nel nostro caso i gradi Celsius): l’ideale per chi vuole un’indicazione di massima sul tempo che farà , non per chi desidera il dettaglio dei dati per fasce orarie.

La peculiarità  di Yahoo! Meteo è che come sfondo dell’App vengono usate fotografie estratte da Flickr e scattate nel luogo in cui ci si trova. L’idea è affascinante e merita di essere approfondita. Chiunque scatti una foto può pubblicarla sul proprio account di Flickr e proporla al gruppo “Project Wather”, indicando con geotag dove è stata scattata (basta la città , non è necessario l’indirizzo esatto). Se l’immagine soddisfa determinati requisiti di dimensioni e soggetto (non deve essere un ritratto di persona) sarà  pubblicata con i dovuti credit come sfondo in Yahoo! Meteo.

Il problema principale (se così lo possiamo definire) è che al momento sull’App non compaiono immagini in tempo reale, ma scatti che riproducono stati del clima analoghi a quello attuale. Comunque sia, il risultato è una finestra di previsioni aperta sulla città  in cui ci si trova. Una soluzione meno banale di altre per comunicare che tempo fa.