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HowTo

Handbrake per la conversione in serie dei video

Dario Orlandi | 15 Dicembre 2015

Abbiamo già  parlato in varie occasioni di Handbrake, l’ottimo software gratuito dedicato alla conversione dei file video. Questo programma ha […]

Abbiamo già  parlato in varie occasioni di Handbrake, l’ottimo software gratuito dedicato alla conversione dei file video. Questo programma ha trovato un eccellente bilanciamento tra completezza e semplicità  d’uso, tanto da aver conquistato migliaia di utenti in tutto il mondo. Una delle poche aree in cui non brilla è quella della conversione di massa: supporta sì una funzione di accodamento per l’elaborazione di più filmati in sequenza, ma non è molto intuitivo e non consente una reale elaborazione batch, con impostazioni fissate una volta per tutte e applicate a un numero arbitrario di file.

Per questo è stato creato THandbrake, un front end che ne sfrutta l’ottimo motore di conversione, ma mostra un’interfaccia ottimizzata proprio per l’elaborazione in serie. L’utility è gratuita e può essere scaricata da qui. L’installer integra anche i file della versione a riga di comando di Handbrake, quindi non è necessario installare nient’altro né indicare la posizione dei file eseguibili.

Utility-1

Il funzionamento è semplicissimo: basta selezionare una cartella o un insieme di file video e trascinarli nella finestra del programma, oppure utilizzare i pulsanti Add e Folder nella barra degli strumenti per selezionare i filmati da convertire. Le funzioni e le opzioni relative alla conversione sono le stesse di Handbrake, e THandbrake può anche importarne i profili personalizzati. La parte superiore della finestra permette di scegliere le tracce audio e gli eventuali sottotitoli da inserire nel file convertito. Purtroppo, THandbrake non consente di selezionare automaticamente la traccia audio in un determinato linguaggio (per esempio quella in italiano, indipendentemente dalla sua posizione nell’elenco); se i video provengono da varie fonti, e hanno quindi un’organizzazione differente, bisogna impostare per ciascuno di essi la traccia da convertire.