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Comprare online dalla Cina

Pasquale Bruno | 7 Settembre 2017

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  Da qualche anno l’acquisto di prodotti on line dalla Cina è diventato più semplice. Un privato può risparmiare un […]

 

Da qualche anno l’acquisto di prodotti on line dalla Cina è diventato più semplice. Un privato può risparmiare un bel po’ rivolgendosi direttamente ai venditori asiatici, eliminando i costi degli intermediari. Le importazioni vere e proprie e i soggetti commerciali esulano dagli scopi di quest’articolo, che vuole essere una guida a livello base e intermedio per chi vuole iniziare a fare acquisti in Cina, oppure per chi vuole affinare le proprie metodologie e scoprire gli accorgimenti più utili.

di Pasquale Bruno

ICON_EDICOLAAcquistare all’estero presenta sempre delle incognite, che si ingrandiscono quando si ha a che fare con venditori al di fuori dell’Unione Europea, come in questo caso. A fronte di un prezzo che può essere anche del 30%-50% inferiore rispetto al mercato nazionale, ci sono da mettere in conto tempi di spedizione più lunghi, i rischi di un viaggio intercontinentale (smarrimento, danneggiamento del pacco), le difficoltà  di comunicazione col venditore, la possibilità  che vengano applicati oneri doganali, gli eventuali interventi in garanzia più complicati o addirittura impossibili. Tali elementi possono però passare in secondo piano nel momento in cui si scopre che i venditori cinesi hanno un assortimento straordinario, che comprende a volte oggetti altrimenti introvabili. In questi casi l’acquisto diretto dalla Cina non ha alternative.
La prima cosa da fare è scegliere un venditore online affidabile, che sappia fare bene il proprio lavoro e non risparmi sull’ attenzione al cliente. Ne abbiamo scelti alcuni che, secondo la nostra diretta esperienza, offrono adeguate garanzie. Quasi tutti hanno una sezione tradotta in italiano, ma a volte questa è fatta talmente male che è meglio lasciar perdere e utilizzare le pagine Web direttamente in inglese. Spesso si fa perfino fatica a trovare i prodotti, a causa delle pessime traduzioni.
Se è la prima volta che comprate dalla Cina, iniziate con oggetti di poco valore per familiarizzare con le varie procedure e testare i diversi sistemi di spedizione, che vanno da quello gratuito (e molto lento) fino ai più costosi corrieri espresso. È praticamente d’obbligo avere un conto PayPal e una carta di credito (magari ricaricabile e da utilizzare solo per gli acquisti online, per correre meno rischi). Infine, potrete trovare una nostra selezione di smartphone (i cosiddetti cinafonini) caratterizzati da un rapporto prestazioni/prezzo particolarmente buono. Nel caso di oggetti del valore superiore ai 100-150 euro comunque valutate bene i rischi, visto che un intervento in garanzia con restituzione al venditore può non essere affatto praticabile.
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