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HowTo

Ottimizza il Pc con PrivaZer System Cleaner

Dario Orlandi | 14 Gennaio 2015

Software

Esistono moltissimi software dedicati alla pulizia e all’ottimizzazione dei computer, ma pochi possono rivaleggiare, per completezza e ricchezza di funzioni, […]

Esistono moltissimi software dedicati alla pulizia e all’ottimizzazione dei computer, ma pochi possono rivaleggiare, per completezza e ricchezza di funzioni, con PrivaZer di GoverSoft: si tratta di un programma piuttosto recente, che però si è già  guadagnato una certa fama perché riesce a coniugare potenza e semplicità  d’uso. L’attenzione ai dettagli emerge fin dall’avvio del setup: si può scegliere di effettuare un’installazione di tipo tradizionale, aprire il software senza installare nulla oppure creare una versione portable, da ospitare su un’unità  esterna.

Al primo avvio è necessario seguire una procedura guidata che accompagna l’utente in tutte le configurazioni iniziali, in alternativa è possibile caricare un file di configurazione esportato da un’altra installazione, in modo da utilizzarne le stesse impostazioni. La prima scelta da fare riguarda l’utente: specificando il livello di competenza (Utente di base oppure Utente esperto) si può decidere se mostrare tutte le opzioni oppure se utilizzare una vista semplificata. Il sistema di eliminazione dei cookie può individuare gli elementi che è opportuno mantenere in memoria (per esempio le impostazioni di login ai servizi più diffusi, come Google, Facebook o eBay), e quelli che invece possono essere rimossi senza problemi. PrivaZer ripulisce anche l’elenco delle applicazioni del menu Start (eliminando elementi non più validi), la cronologia delle applicazioni Office e di molti altri software; può cancellare la cache delle immagini di Esplora risorse e i dati di autocompletamento dei browser. Tra le opzioni più interessanti segnaliamo quelle che permettono di eliminare la versione precedente di Windows (se è stato compiuto un aggiornamento) e gli aggiornamenti di Windows Update, recuperando moltissimo spazio sull’hard disk. Si possono anche eliminare i dati della funzione Prefetch di Windows (completamente o soltanto quelli più vecchi) e disabilitare l’ibernazione, nel caso in cui non la si usi.

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