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Bosch lancia l’IoT per gli utensili

Davide Micheli | 27 Giugno 2016

IoT

L’azienda tedesca Bosch ha deciso di puntare sulla tecnologia, creando l’IoT per gli utensili.

In ogni ambito della società  moderna dell’informazione l’avvento dell’Internet of Things porterà  soluzioni per ottimizzare il lavoro delle persone: anche in casa Bosch devono pensarla in questa maniera, considerando come durante il Bosch Blue Innovation Summit 2016, la stessa azienda tedesca ha annunciato di lavorare alla creazione di un IoT dedicato agli utensili, grazie al quale questi ultimi potranno comunicare, con una migliore diagnostica e non solo.

Il brand tedesco, nella sua analisi, è arrivato a stabilire che i lavoratori impegnati nel comparto dell’artigianato riescono a dedicare soltanto il 30 percento del tempo di una giornata lavorativa all’utilizzo degli utensili: un’incremento della produttività  è quindi imperativo, secondo i tedeschi, per evitare che il 70 percento del tempo di lavoro si perda in operazioni logistiche. Ma che cosa propone Bosch per migliorare le cose?

L’azienda tedesca vuole puntare su cloud, IoT e semplicità  nella connettività  tra utensili e smartphone: due esempi di questa integrazione sono offerti dal rilevatore termico GIS 1000C e il distanziometro laser GLM 50C, che sono in grado di comunicare con lo smartphone e, sfruttando un’app dedicata, possono anche facilitare la raccolta di dati utili da trasmettere (con un semplice Pdf) a qualunque contatto via e-mail.

Bosch prevede di realizzare utensili con sensori per la diagnostica e dotare i suoi macchinari del supporto per il bluetooth, attraverso il quale rendere possibile una semplice comunicazione con gli smartphone: in questo modo, gli utensili saranno in grado di inviare ai telefoni l’analisi sul funzionamento (anomalie, temperature troppo eccessive durante l’utilizzo) e, dall’altra, potranno anche essere comandati in modo più puntuale con lo smartphone.

Attraverso il cloud TrackMyTools di Bosch, le aziende potranno monitorare gli spostamenti dei suoi utensili – sfruttando il rilevatore GPS incluso negli smartphone assegnati ai propri dipendenti – e, allo stesso tempo, essere sempre aggiornati sul corretto funzionamento degli stessi, ottimizzando gli interventi di manutenzione. Anche l’artigianato, insomma, sarà  toccato in maniera importante dalla rivoluzione IoT di Bosch.