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DeepMind: questo sarà  il futuro dell’intelligenza artificiale

Davide Micheli | 6 Dicembre 2016

IA

Il CEO di DeepMind – la famosa divisione di Google che si occupa dello sviluppo di importanti progetti relativi all’intelligenza artificiale – ha spiegato qual è la sua visione relativa all’uso dell’AI nella vita quotidiana.

Big G ha sostenuto a più riprese come il potenziale del machine learning possa davvero cambiare il mondo, sottolineando come le applicazioni pragmatiche dell’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni, possano davvero rivoluzionare le abitudini di milioni di individui, non solo nelle loro attività  nell’ambito lavorativo, bensì, anche in tutto ciò che svolgono nella vita privata.

DeepMind, la divisione di Mountain View che si occupa di importanti progetti di AI, ha già  dato prova di riuscire a sviluppare soluzioni molto evolute (tra cui le performance di alcuni algoritmi per la lettura del labiale o il riconoscimento vocale), ma ora, il CEO della divisione si è soffermato a parlare di come l’intelligenza artificiale rivoluzionerà  davvero la società  futura.

Durante il TechCrunch Disrupt 2016 di Londra, infatti, Mustafa Suleyman ha spiegato come l’AI potrà  essere utilizzata per risolvere problemi di difficile soluzione che affliggono il mondo intero, tanto nel campo della ricerca medica, come del resto, in quello dell’analisi del cambiamento climatico, facilitando l’accesso ad acqua e cibo per l’umanità  (solo per citare un esempio).

Deepmind, del resto, continua ad operare con una certa indipendenza rispetto a Big G, stringendo partnership in diversi campi – soprattutto quello medico – come nel caso dell’NHS nel Regno Unito, dove la divisione dell’AI si occupa di analizzare dati relativi alle patologie.

Per il futuro, Suleyman prevede un’AI in grado di imparare ed incrementare le sue abilità  in maniera autonoma, risolvendo problemi sempre più complessi, svolgendo compiti utili all’intera umanità .