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Security

Kaspersky cita Microsoft per la gestione antivirus di Windows 10

Davide Micheli | 15 Novembre 2016

Microsoft Sicurezza Software

La società  russa ha deciso di citare l’azienda di Redmond di fronte all’antitrust europea e russa per la gestione degli antivirus all’interno di Windows 10.

La società  russa attiva nel settore della sicurezza informatica, ha deciso di citare la Microsoft presso l’antitrust europeo e russo in relazione alla gestione degli antivirus all’interno di Windows 10: secondo Kaspersky, infatti, Redmond ostacolerebbe la concorrenza attraverso il suo Windows Defender, la soluzione pensata per proteggere i computer dalle minacce informatiche.

Con l’installazione di un software di terze parti, Windows Defender dovrebbe lasciare spazio al nuovo antivirus, perché sia quest’ultimo ad occuparsi di proteggere il computer: tuttavia, secondo l’azienda russa, ciò non avverrebbe. In modo particolare, l’azienda russa rimprovera a Microsoft il fatto che, con l’update ad un major release, Windows 10 disattiva in modo automatico il programma antivirus non supportato, anche contro le scelte degli utenti stessi.

Kaspersky ha sottolineato come ciò non si verificava con Windows 8.1, giacché il sistema operativo si limitava a ricordare agli utenti che il proprio antivirus non era aggiornato, riattivando quindi Windows Defender. La società  russa, quindi, vorrebbe che l’azienda di Redmond metta a disposizione le nuove release del suo OS prima del rilascio pubblico, affinché le stesse possano provvedere ad aggiornare i loro software, rendendoli così immediatamente compatibili con Windows 10.

Kaspersky, poi, vorrebbe che Microsoft metta a disposizione degli strumenti chiari, all’interno di Windows 10, affinché gli utenti possano installare facilmente anche gli antivirus proposti da altre aziende. Come si risolverà  la vicenda? Da una parte, Windows Insider potrebbe rappresentare già  una risposta alle richieste dell’azienda russa.