Successivo
wearable-in-arrivo-nanofibra-rivoluzionaria

News

Wearable: in arrivo una nanofibra rivoluzionaria

Davide Micheli | 25 Giugno 2016

Wearable

Una sensazionale scoperta annunciata dalla Korea University potrebbe rivoluzionare il mondo dei gadge wearable: stiamo parlando di una speciale nanofibra trasparente, con la quale potrebbero essere costruiti gli indossabili del futuro.

Nel futuro della tecnologia c’è tanto spazio per la crescita dei gadget indossabili: solo qualche giorno fa, a questo proposito, vi abbiamo proposto le previsioni di IDC che ha tratteggiato degli interessanti trend di vendita per questo tipo di dispositivi. Ma ora, a rendere ancor più potenzialmente interessante l’evoluzione dei wearable, arriva una scoperta straordinaria che giunge dal mondo universitario.

Uno studio condotto in collaborazione tra la University of Chicago e la Korea University, infatti, ha permesso ai ricercatori Alexander Yarin e Sam Yoon di scoprire un nuovo nanomateriale che apre scenari molto promettenti per i wearable: si tratta di una speciale nanofibra trasparente, molto sottile e dall’incredibile flessibilità , che potrebbe essere sfruttata come una pellicola miracolosa per realizzare nuovi indossabili.

Questa nanofibra galvanizzata – resistente e flessibile – permetterebbe infatti di creare fili di rame molto versatili, in grado di piegarsi e di allungarsi in modo più semplice: ecco che, quindi, potrebbero vedere la luce dei dispositivi indossabili dotati di schermi flessibili , per non parlare magari di piccoli pannelli fotovoltaici (altrettanto flessibili).

L’aspetto più innovativo presente in questa nanofibra è rappresentato proprio dall’unione di due caratteristiche che generalmente non si riescono a mettere insieme facilmente: da una parte, la trasparenza di questo nanomateriale e, dall’altra, la notevole conduttività  elettrica dello stesso (grazie al rivestimento metallico). Ma soprattutto, questa nanofibra – anche se sottoposta ad un uso intenso ed estremo – non perde le sue particolari proprietà .

Lo spessore di questo nanomateriale è pari a un centesimo del capello umano e lo stesso può essere impiegato su qualsiasi tipo di superficie.