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Windows 7 conterrà  anche browser diversi da Explorer

Redazione | 27 Luglio 2009

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Lo ha deciso Microsoft che ha annunciato la possibilità  di scaricare cinque dei più popolari browser dall’interno di Windows 7. Il commento della Commissione Europea.

Microsoft viene incontro alle richieste della Commissione Europea che aveva criticato la decisione di non dare di default nel nuovo sistema operativo Windows 7 il browser proprietario Internet Explorer 8, limitatamente alle copie destinate al mercato europeo. La decisione di Microsoft era stata presa, com’è noto, a seguito delle pressioni dell’antirust che aveva considerato scorretto il comportamento mantenuto dall’azienda in questi anni, nell’integrare il suo browser dentro a ogni nuovo sistema operativo di rilascio. Ma lungi dal favorire i consumatori, la scelta di togliere Internet Explorer 8 agli utenti europei era stata vista piuttosto come un’ennesima privazione della libertà  di scegliere tra prodotti diversi.

Ora Microsoft ha annunciato un ulteriore cambio di strategia: Windows 7 darà  la possibilità  di scaricare cinque dei più popolari browser, a scelta dell’utente, tramite una finestra che, una volta scelto il software di navigazione, collegherà  l’utente al sito del produttore da cui iniziare il download. Internet Explorer 8 sarà  sempre disponibile per il download dentro Windows 7 ma Microsoft ha assicurato che non ci sarà  alcuna scorciatoia, link o icona dentro Windows 7 tali da indurre a un’installazione che non sia volontaria da parte dell’utente finale. Ai clienti OEM sarà  data la stessa possibilità  di scelta di scaricare e installare browser diversi da IE e volendo anche di disinstallare il software di navigazione Microsoft.

Non solo, vista la stretta integrazione tra sistema operativo e software di navigazione Internet, da Redmond è giunta anche la promessa che saranno presto rilasciate le API di Windows relative a IE “in modo accurato, completo e puntuale”. Infine la scelta dei cinque browser sarà  fatta in base all’utilizzo medio fatto dagli utenti negli ultimi sei mesi.

La Commissione Europea ha ben accolto la decisione di rendere Windows 7 interoperabile con altri browser e ha detto di voler accertarsi meglio sugli effetti che essa avrà  nel dare agli utenti una reale libertà  di scelta. Se la mossa di Microsoft dovesse risultare azzeccata, l’antitrust potrebbe sospendere i provvedimenti avviati contro di essa.