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HowTo

Collegamenti automatici per le unità  rimovibili

Dario Orlandi | 19 Marzo 2014

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Ai tempi di Windows XP o di Vista, l’elenco delle unità  presenti nel computer poteva sfuggire al controllo dell’utente: tra […]

Ai tempi di Windows XP o di Vista, l’elenco delle unità  presenti nel computer poteva sfuggire al controllo dell’utente: tra dischi fissi, unità  ottiche (reali e virtuali), chiavette Usb e lettori di memory card, l’elenco poteva facilmente superare la decina di elementi. I lettori universali di memorie flash, in particolare, erano un vero e proprio problema: quasi sempre, infatti, questi dispositivi espongono verso il sistema operativo un drive per ogni formato supportato, e quindi possono aggiungere anche 5 o 6 nuovi unità   all’elenco. Per cercare di rimediare al problema, Windows 7 ha introdotto una nuova funzione, che gestisce automaticamente la visibilità  delle unità , a seconda della presenza effettiva di un supporto al loro interno quando si tratta di unità  rimovibile. I drive vuoti, quindi, sono nascosti per default. Questa visualizzazione intelligente non si applica però ai dischi ottici, e comunque bisogna aprire Explorer per raggiungere l’elenco delle unità  disponibili. In Mac OS X (e in molte distribuzioni Linux) la gestione delle unità  rimovibili è invece molto più intuitiva: quando si collega al computer una chiavetta Usb, oppure si inserisce un disco ottico, il sistema aggiunge un nuovo collegamento sul desktop, che sparisce non appena si estrae il supporto.

Per ottenere un risultato simile anche in Windows, basta scaricare e installare TweakNow DriveShortcut, disponibile all’indirizzo www.tweaknow.com/DriveShortcut.php. Al primo avvio, il programma mostra una finestra di configurazione che permette di selezionare le tipologie di dischi da tenere sotto controllo (unità  ottiche, chiavette Usb, dischi fissi, unità  di rete e così via). Si può inoltre memorizzare la posizione dei collegamenti sul desktop (per farli ricomparire sempre nella stessa zona) e scegliere se avviare DriveShortcut insieme a Windows; il processo che rimane in background è molto compatto (occupa poco più di 1,2 Mbyte in memoria) e non richiede quasi nessuna risorsa. Dopo aver completato la configurazione, fate clic sul pulsante Save (in alto a sinistra) e provate a collegare una chiavetta Usb o a inserire un Dvd nel lettore: il collegamento comparirà  sul desktop entro pochi istanti.

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