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Come recuperare i file cancellati in Dropbox

Dario Orlandi | 15 Gennaio 2016

Servizi Web

Sempre più utenti sfruttano la comodità  dei servizi di cloud storage per memorizzarvi i documenti di lavoro: basta salvarli in […]

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Sempre più utenti sfruttano la comodità  dei servizi di cloud storage per memorizzarvi i documenti di lavoro: basta salvarli in una cartella specifica con il consueto software (per esempio Word, Excel oppure AutoCAD) e attendere qualche istante perché la nuova versione venga automaticamente caricata in remoto.

Il file sarà  sincronizzato con tutti gli altri device connessi allo stesso account, e risulterà  accessibile da qualsiasi dispositivo connesso a Internet grazie a un’interfaccia di navigazione basata interamente sul Web. Questo flusso di lavoro funziona particolarmente bene con i file di dimensioni più piccole, come per esempio i documenti testuali o i fogli di calcolo, tanto che lo storage nel cloud sta rapidamente sostituendo le tradizionali chiavette Usb come mezzo per spostare i file da un computer all’altro.

Ma cosa succede quando si cancella un file salvato nella cartella locale sincronizzata con Dropbox (o qualsiasi altro servizio simile)? Il servizio registra l’eliminazione, la riproduce anche in remoto e la propaga poi a tutti gli altri dispositivi sincronizzati. E questa efficienza può essere un problema, se il file è stato cancellato per errore: di solito i file cancellati in locale per effetto di una sincronizzazione con un sistema remoto non finiscono nel Cestino di Windows: il recupero dal Cestino sarà  possibile solo usando il Pc sul quale è stata effettuata la cancellazione. Si può tentare di evitare la sincronizzazione con gli altri device: se il file cancellato era presente l’ultima volta che si è acceso il Pc, si può scollegare quest’ultimo da Internet prima che possa sincronizzare i file e recuperare così il documento perduto. Ma se il servizio di storage offre una  funzione di versioning, è molto più pratico affidarsi a quest’ultima.

Nel caso di Dropbox, per esempio, bisogna visitare l’interfaccia Web all’indirizzo www.dropbox.com e completare il login, poi fare clic sul collegamento File eliminati nell’elenco di sinistra. La versione gratuita del servizio conserva i file per un massimo di 30 giorni, mentre passando all’abbonamento Pro questo intervallo di tempo viene incrementato fino a un anno.