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Cerchi lavoro? Studia l’Hit-Parade

Redazione | 5 Marzo 2016

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Se pensate che il vostro futuro sia in qualche modo legato al mondo informatico e al variopinto universo della programmazione, consultate subito […]

Se pensate che il vostro futuro sia in qualche modo legato al mondo informatico e al variopinto universo della programmazione, consultate subito l’Hit-Parade dei linguaggi più utilizzati, ma fate attenzione a leggerla nel modo giusto.

Ci sono diverse associazioni e società  che stilano la classifica dei linguaggi più utilizzati in modo molto preciso: analizzano i comportamenti degli sviluppatori sul web, in particolare le loro ricerche effettuate sui motori di search, per capire quali ambienti di sviluppo sono realmente usati nella quotidianità  di lavoro. La più popolare Hit-Parade è quella di TIOBE, di cui spesso abbiamo utilizzato i dati sulle pagine di PC Professionale, seguita da RedMonk che pubblica report periodici altrettanto interessanti.

Vi risparmiamo la navigazione di decine di pagine di dati in cui trovereste citati linguaggi il cui utilizzo è davvero molto verticale (ma se avete «comprovate esperienze pluriennali di sviluppo» in ambienti come Gambas, Kotlin, Lustre, Malbolge o Suneido, mandateci un curriculum). Ecco i primi 20 linguaggi dell’Hit-Parade per Tiobe e Red Monk.

Hit-Parade

Le due classifiche danno risultati diversi in funzione della metodologia di analisi, e Red Monk assegna diversi ex-aequo che non abbiamo riportato per semplificazione (visitate il sito se siete interessati ai dettagli). Ma la classifica, come dicevamo, può essere letta anche in un altro senso: quali linguaggi danno maggiori opportunità  di occupazione?

Quali sviluppatori trovano lavoro più facilmente ?

Chi prova a rispondere a questa domanda è una titolata agenzia di cacciatori di teste, Toptal che ha esaminato le richieste di sviluppatori freelance di centinaia di aziende, sfornando questa classifica.
hit-parade
Le nostre annotazioni. Swift è il nuovo linguaggio creato da Apple con cui si può sviluppare per tutti i dispositivi di questa società  (dal Mac, all’iPad e iPhone fino all’Apple Watch e Apple TV). È nato nel 2014 per cui il boom sull’adozione è un valore molto relativo, ma di sicuro è stata un’eccellente mossa per Apple rendere Swift disponibile in modo Open Source per altri ambienti, Linux compreso.

Apple ha retrocesso agli sviluppatore 30 miliardi di dollari dall'apertura dello store al 2015.

Apple ha retrocesso agli sviluppatori 30 miliardi di dollari dall’apertura dello store al 2015.

Nella Hit-Parade di Toptal al secondo posto figura Html che non è un linguaggio di sviluppo in senso ristretto, mentre sono incomprensibilimente assenti, forse per scelta metodologica, Java e JavaScript ovvero gli ambienti più popolari per lo sviluppo web.

Per tutti i principali linguaggi citati sono disponibili in rete, molto spesso in inglese, eccellenti tutorial e corsi per l’apprendimento a vari livelli. Se il vostro futuro lavorativo è nello sviluppo c’è una vastissima disponibilità  di informazioni su Internet, per decidere con consapevolezza,

P.S. Il personaggio nell’immagine in alto è Lelio Luttazzi, conduttore storico della Hit Parade radiofonica RAI del secolo scorso. Forse non sapeva programmare, di sicuro non si è occupato della completezza di Turing, ma è stato un grande musicista, regista, jazzista, direttore d’orchestra e compositore. E un po’ ci manca.