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Videogame

Intervista a Jan Horak, Senior PR Lead Europe di Razer

Michele Braga | 12 Ottobre 2018

Gaming Interview Razer

Abbiamo chiesto a Jan Horak di Razer un commento sull’industria degli eSport e delle periferiche gaming.

In occasione della preparazione del nostro servizio dedicato agli eSport abbiamo contattato le principali aziende coinvolta nell’industria gaming. Vi proponiamo l’intervista a an Horak, Senior PR Lead Europe di Razer.

Jon Horak

Jan Horak, Senior PR Lead Europe di Razer

PC Professionale – Come descriverebbe la strategia e il portafoglio di prodotti sviluppati da Razer per l’industria dei videogiochi? In che modo l’azienda considera il settore degli eSport?
Jan Horak – La strategia di Razer è semplice: sviluppiamo e produciamo prodotti che noi, come videogiocatori, vorremmo poter avere a disposizione. Il nostro motto “For Gamers. By Gamers” (Per i giocatori. Dai giocatori, ndr) non è solo uno slogan dettato dal marketing. Anche noi siamo giocatori. Portiamo l’entusiasmo e il desiderio della qualità ai massimi livelli nei prodotti che costruiamo. Cerchiamo di essere sempre innovativi, nel creare e nell’aggiornare i nostri prodotti, così che i giocatori siano soddisfatti nel giocare con i propri titoli favoriti e con periferiche in grado di migliorare l’esperienza di gioco.

Gli eSport sono al centro della filosofia di Razer nel creare le migliori attrezzature che i giocatori possano utilizzare. Razer ha sponsorizzato i primi tornei eSport e continua a supportare team, giocatori e tornei in tutto il mondo. Perché un prodotto possa essere considerato effettivamente eccezionale, deve essere utilizzato nelle situazioni di gioco più impegnative e da giocatori che non accettano compromessi sulla perfezione. Questo è il motivo per il quale oggi siamo molto attivi e coinvolti nel settore degli eSport.

PC Professionale – Può spiegare quale sono i passi mossi da Razer nell’industria degli eSport e sottolineare le differenze tra la realtà mondiale e quella italiana?
Jan Horak – Come ho detto, siamo stati tra i primi a sponsor dei primi tornei eSport. Per molti anni abbiamo avuto un team costantemente al lavoro con i manager, i team, i giocatori e glia evento per aiutare la crescita degli eSport e per permettere ai giocatori e ai team di eccellere in questo settore. Attraverso queste collaborazioni abbiamo sviluppato nuovi prodotti e li abbiamo messi alla prova durante le condizioni di gara. Per Razer è cruciale avere il riscontro di cyber atleti nel circuito degli eSport per poter creare e sviluppare i prodotti.

La più grande differenza tra la realtà mondiale e quella italiana è legata alle infrastrutture. Per aver successo sul palcoscenico mondiale è necessario avere un team supportato da una solida organizzazione manageriale e un solido background nel settore. I team di maggiore successo, come il Team Forge, hanno lavorato per migliorare la propria infrastruttura: hanno stabilito un gaming house e hanno costruito un team manageriale composto da specialisti nelle diverse aree di competenza. Seguendo le orme del Team Forge il panorama degli eSport in Italia sarà in grado di crescere e di raggiungere un livello tale da essere competitivo anche a livello globale.

Razer Phone

Un’immagine del Razer Phone, il dispositivo mobile sviluppato dall’azienda e indirizzato al pubblico dei videogiocatori.

PC Professionale – Parlando del portafoglio prodotti Razer, quali sono gli elementi chiave che distinguono I prodotti da quelli di altri marchi e quali sono I prodotti che definireste unici del marchio Razer?
Jan Horak – Poiché le persone che lavorano in Razer sono prima di tutto giocatori, la nostra esperienza ci aiuta nel progettare e costruire prodotti che noi stessi vorremmo usare e con un obiettivo sopra tutti gli altri: fornire la migliore esperienza di gioco possibile. Questo è il vero senso del nostro motto “For gamers. By Gamers”.
Unite l’entusiasmo con un approccio che non accetta compromessi e il risultato non può essere che un prodotto al vertice del mercato. Il Razer Phone, per esempio, ha il primo display a 120 Hz per smartphone; il Mamba Hyperflux è il primo mouse wireless al mondo veramente senza batteria e lo zGold è stata la prima valuta di gioco che premia i giocatori che la utilizzano. Tutti questi prodotti molti diversi tra loro hanno un elemento in comune: hanno tutti una genuina utilità per il giocatore e non sono dei gingilli che cercano di attirare il giocatore attraverso l’elemento della novità.

PC Professionale – In quale modo Razer selezione le competizioni e gli atleti da supportare in qualità di sponsor?
Jan Horak – Nel percorso che ci porta a scegliere con chi lavorare sono molti i fattori che entrano in gioco e con i quali giudichiamo il valore di ciascuna partnership. Qual’è la storia dell’evento e come è strutturata la comunità che ruota attorno ad essa? Sono appassionati e gli organizzatori si mettono in gioco perché amano i videogiochi? Noi siamo propensi a supportare eventi e giocatori che hanno organizzato tornei e che giocano perché amano quello che fanno. Certo, se l’evento può contare su un grande pubblichi la cosa è sicuramente interessante, ma per noi c’è molto altro oltre ai grandi numeri.

Razer Mamba Hyperflux

Il mouse wireless sviluppato da Razer è senza batteria. Funziona accoppiato con il mouse pad con una tecnologia simile a quella impiegata per le tavolette grafiche.

PC Professionale – Come potrebbe cambiare lo scenario delle sponsorizzazioni se gli eSport diventassero a tutti gli effetti degli sport?
Jan Horak – In tutta onestà dal nostro punto di vista non cambierebbe molto perché per noi gli eSport sono sempre stai qualcosa di importante indipendentemente dal nome, dalle convezioni o dalla categoria nella quale li si voglia inserire. Razer, come ho detto, è stata tra le prime aziende a sponsorizzare un torneo eSport. Da quel primo momento Razer ha supportato sostanzialmente tutti i maggiori tornei svolti su scala mondiale, così come un grande numero di tornei a livello regionale. Da quanto i tornei eSport sono in grado di riempire grandi stadi, anche altri marchi hanno capito le enormi potenzialità di business legate agli eSport. Siamo fiduciosi nel pensare che in un paio di anni gli eSport saranno accettati e trattati come gli altri sport e ci piacerebbe vedere il nostro amato passatempo crescere oltre quel traguardo.

PC Professionale – Che tipo di supporto fornite agli atleti che sponsorizzate? Potreste fornire qualche tipo di esempio?
Jan Horak – Il nostro programma di sponsorizzazione è strutturato per aiutare i giocatori e i team manager a migliorare tanto nelle competizioni quanto nella vita reale, spingendo i partecipanti ad aver successo come giocatori e a diventare ambasciatori dello sport. Come parte del contratto di sponsorizzazione, Razer fornisce equipaggiamento di classe professionale per i videogiocatori per permettere agli stessi di raggiungere il massimo delle prestazioni durante le competizioni. Per fare un esempio, di recente abbiamo intrapreso una partnership strategica con il Team Queso, la prima squadra eSport che partecipa solo in competizioni su dispositivi mobile. Il Razer Phone, grazie al display UltraMotion a 120 Hz e al processore dotato di 8 Gbyte di memoria Ram, fornisce al team l’esperienza di gioco più fluida e senza latenza. Poiché il settore dei giochi mobile è il segmento in maggiore crescita nell’industria dei videogiochi, non potevamo immaginare una migliore aggiunta ai Team Razer.
Tornando agli eventi, Razer ha sponsorizzato tornei in quasi tutti gli eventi principali al mondo, come DreamHack o Insomnia, e ha collaborato con organizzatori di tornei a livello mondiale come FaceIt.

Razer Thresher

Le cuffie Razer Thresher.

PC Professionale – Parlando di mercato consumer, i videogiocatori preferiscono utilizzare sistemi desktop oppure notebook per giocare? Questo ha un impatto sullo sviluppo dei vostri prodotti?
Jan Horak – Il mercato dei videogiochi è ancora quello in maggiore crescita nel segmento dell’intrattenimento, non ci sono segnali di rallentamento e le console sono popolari come sono sempre state. Stiamo ancora sviluppando e realizzando nuovi prodotti sia per Xbox One e PS4 con i controller Wolverine Ultimate o Raiju e la nostra gamma di headset wireless Thresher. Il recente Razer Phone copre le necessità dei giocatori mobile fornendo loro una piattaforma di gioco ad alte prestazione. Ma anche in questa fase di allargamento del mercato stiamo sviluppando nuovo hardware come il Mamba e il Firefly Hyperflux wireless, il Nommo Chroma o la tastiera Ornata. Senza dubbio Razer si adatterà all’andamento dei diversi mercati, ma per noi è più importante ascoltare gli appassionati del nostro brama e anticipare il mercato fornendo i migliori dispositivi di gioco possibile, indipendentemente da quella che sarà la piattaforma.

Razer Ornata

La tastiera meccanica Razer Ornata.

PC Professionale – Perché un giocatore dovrebbe preferire e scegliere un prodotto Razer
Jan Horak – Tutti i nostri prodotti sono una combinazione di design innovativo, tecnologie all’avanguardia e materiali di altissima qualità, completati da test di utilizzo approfonditi. Riassumiamo tutto questo dando al giocatore un “vantaggio sleale” rispetto al proprio avversario in termini di tempi di risposta, durabilità e funzioni. I giocatori utilizzano i nostri prodotti per la maggior parte delle sessioni di gioco e per questo motivo l’ergonomia, la resistenza e le prestazioni sono in cima alla lista delle caratteristiche dei nostri prodotti.

Razer

Le periferiche Razer Nommo.

PC Professionale – Come si posiziona Razer nel panorama dell’industria gaming in Italia?
Jan Horak – Razer gode di un’ottima reputazione nell’industria gaming e figura tra i marchi più importanti. L’Italia è un mercato molto significativo per noi in quanto l’industria legata al gaming è cresciuta in modo esponenziale in Italia nel corso dell’ultimo anno. Abbiamo rilevato da subito il valore dato dall’utente al layout delle tastiere e questo è il motivo per il quale le nostre principali tastiere meccaniche sono disponibili con un layout italiano.

PC Professionale – Quanti team o atleti supporta Razer in Italia e a livello mondiale?
Jan Horak – Al momento non abbiamo team italiano tra quelli sponsorizzati, ma siamo in trattativa con un paio di squadre. Se la cosa andrà in porto i team italiani si aggiungeranno ai 17 Team Razer supportati nel settore eSport. Tra questi figurano SK Gaming, Red Reserve e anche sponsorizzazioni individuali.

PC Professionale – Quali sono i componenti essenziali per una postazione di gioco?
Jan Horak – Molti giocatori accrescono il numero di componenti della propria postazione di gioco in modo organico; un mese acquistano il mouse, poi dopo qualche mese o addirittura un anno acquistano una nuova tastiera e così via. Sapendo questo, abbiamo creato un ecosistema per i videogiocatori che include dispositivi, sistemi, piattaforme mobile e soluzioni software. Ciò significa che man mano che si aggiungono prodotti Razer al proprio arsenale, questi si integrano tra loro senza problemi e ciascuno è in grado di migliorare l’esperienza di utilizzo dell’intero setup. Ogni volta che un giocatore investe in un prodotto Razer sa che sta spendendo per qualcosa che è stato accuratamente progettato per fornire la migliore esperienza possibile e per durare nel tempo.