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SmugMug

Michele Braga | 1 Novembre 2017

Fotografia SchedaComparativa SmugMug

Per gli amanti del design raffinato ed elegante, un servizio cloud a pagamento con uno spazio di archiviazione illimitato.

SmugMug punta molto sul design e sulla grafica delle pagine Web destinate a raccogliere le foto degli utenti iscritti: è possibile scegliere tra diversi template grafici, personalizzabili in colori, disposizione delle foto e delle icone. Lo spazio di archiviazione è illimitato ma non gratuito e le varie opzioni di abbonamento sono tutte a pagamento; l’iscrizione frutta un periodo di prova omaggio di 14 giorni. Si parte con Basic (7,31 dollari al mese o 58,44 dollari all’anno), seguito da Power (10,97 oppure 87,72 dollari, rispettivamente), Portfolio (24,40 o 183 dollari) e infine Business (42,70 o 366 dollari). Basic ha meno opzioni per la personalizzazione della home page, Portfolio e Business invece offrono più funzioni per gestire la vendita delle foto e delle Gallerie (le raccolte di immagini corrispondenti agli album).

SmugMug si collega a PicMonkey per offrire un set molto ricco di strumenti per il ritocco.

L’interfaccia predefinita è scura e molto elegante, le foto sono disposte in tessere a mosaico e spiccano molto bene, circondate da poche icone che aprono i pannelli con le funzioni per la gestione. L’upload è guidato da un semplice wizard in due fasi, che suggerisce l’immediata creazione delle Gallerie e spiega la funzione delle icone visibili a schermo; le Gallerie possono essere private, pubbliche – collegabili direttamente a Facebook, Twitter e Google+ – o visibili solo a chi riceve il link.

Alle foto è possibile assegnare sia parole chiave definite ex novo sia le coordinate geografiche tramite una comoda cartina (fornita da MapBox e OpenStreetMap) disponibile anche in modalità fotografica da satellite. La sezione di fotoritocco è discreta in SmugMug – comprende alcune regolazioni cromatiche, il bilanciamento automatico, il ritaglio con griglia per la regola dei terzi – ma diventa eccellente passando a PicMonkey, l’editor solitamente a pagamento ma gratuito con SmugMug, che aggiunge decine di filtri ed effetti, inclusi quelli per il miglioramento e il trucco dei visi. La dimensione massima delle foto accettate è pari a 4.000 x 4.000 pixel.

Il sito di SmugMug include infine anche una sezione per la stampa online che fa anche capo ai servizi esterni Montage e Blurb: le classiche stampe e i fotolibri hanno prezzi ragionevoli, ma sono purtroppo gravati dalle spese di spedizione dagli Stati Uniti.

PRO Spazio di archiviazione illimitato / Design grafico molto curato ed elegante / Funzioni complete per la gestione delle foto

CONTRO Esclusivamente a pagamento

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