Huawei ha annunciato il Watch GT2 Pro con schermo da 1,39 pollici e il Watch Fit con schermo da 1,64 pollici, entrambi con sistema operativo LiteOS.

Huawei ha presentato i nuovi notebook MateBook X (2020) con schermo touch da 13,3 pollici e MateBook 14 AMD con schermo touch e non da 14 pollici.

Huawei ha annunciato la versione 2.0 di HarmonyOS, il sistema operativo che verrà installato su smartphone, smartwatch e smart TV nei prossimi mesi.

Secondo una fonte coreana, Huawei non riceverà più memorie DRAM, flash NAND e chip per display da Samsung, SK Hynix e LG dal 15 settembre.

I nuovi Huawei MatePad T10 e T10s hanno uno schermo da 9,7 e 10,1 pollici, processore Kirin 710A, 2/3 GB di RAM e 16/32/64 GB di storage.

Huawei Watch GT2 Pro dovrebbe avere uno schermo OLED da 1,39 pollici, GPS, cardiofrequenzimetro, batteria con ricarica wireless e autonomia di 14 giorni.

Il nuovo Huawei Y9A ha uno schermo da 6,63 pollici, processore MediaTek Helio G80, 6 GB di RAM, 128 GB di storage e fotocamera frontale pop-up da 16 megapixel.

Il CEO Richard Yu ha confermato che il primo smartphone Huawei con il sistema operativo HarmonyOS verrà annunciato nel corso del 2021.

Anche SMIC, maggiore fonderia cinese di semiconduttori, potrebbe essere inserita della Entity List del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.

Huawei MateBook D 14 e D 15 sono notebook con schermo da 14 e 15,6 pollici, processore Intel Core di decima generazione, 8 GB di RAM e SSD PCIe da 256 GB.

Huawei Watch Fit è uno smartwatch con certificazione 5ATM, schermo AMOLED rettangolare da 1,64 pollici, cardiofrequenzimetro, GPS e connettività Bluetooth.

Huawei ha comunicato che i dispositivi Android esistenti continueranno a ricevere aggiornamenti software, nonostante la scadenza della licenza.

Gli Stati Uniti hanno aggiornato la Entity List per impedire a Huawei di eludere le restrizioni e trovare un modo per realizzare i suoi processori Kirin.

La licenza temporanea concessa dal governo statunitense è scaduta, quindi Huawei non può più rilasciare aggiornamenti Android per i vecchi smartphone.

Huawei lavora alla realizzazione di CPU desktop ARM per il mercato interno cinese. Kungpeng 920 è un progetto in grado di rivaleggiare con le CPU x86 di fascia alta di Intel?

Secondo il Wall Street Journal, Qualcomm avrebbe chiesto al governo statunitense di rimuovere il ban per poter vendere i suoi Snapdragon a Huawei.

Il CEO di Huawei ha confermato che la produzione dei chip Kirin terminerà il 15 settembre, a causa delle restrizioni imposte dal governo statunitense.

Ecco i primi render degli Huawei Mate 40 e Mate 40 Pro che mostrano lo schermo OLED con due fotocamere in-display e l’enorme modulo fotografico posteriore.

Arriva in Italia la nuova piattaforma Huawei GameCenter che permette agli utenti di accedere a numerosi giochi e di usufruire di varie promozioni.

Secondo i dati di Canalys, Huawei ha superato Samsung nel secondo trimestre 2020, diventando il primo produttore di smartphone al mondo.

Arriva in Italia l’app Huawei Store che permette agli utenti di cercare ed acquistare i dispositivi del produttore cinese e accedere alla community.

Huawei tagliato fuori dalla fornitura di una delle fonderie di chip più importanti al mondo. La morsa americana attorno al colosso cinese si fa sempre più stringente.

Il Regno Unito ha deciso di escludere Huawei dall’elenco dei fornitori e di rimuovere tutti i suoi componenti per le reti 5G entro la fine del 2027.

Nonostante il ban imposto dall’amministrazione Trump e le difficoltà dovute alla pandemia COVID-19, Huawei gode di ottima salute.

Indiscrezioni non smentite sostengono che TIM ha escluso Huawei dall’elenco dei fornitori per le reti 5G. Uno smacco che il colosso cinese non ha preso bene.

Lo Huawei MateBook 14 2020 ha uno schermo da 14 pollici, processori Intel Core di decima generazione, 8/16 GB di RAM e SSD da 512 GB.

Huawei Petal Search consente di cercare su varie fonti e installare le app più popolari sui recenti dispositivi con gli Huawei Mobile Services.

Il Regno Unito potrebbe cambiare idea e decidere di non utilizzare più le apparecchiature di Huawei per la realizzazione delle reti 5G.