Una panoramica su alcuni dei titoli più interessanti di questo periodo. Dopo aver analizzato alcuni dei giochi per Xbox 360 e PlayStation 3 usciti in quest’ultimo periodo, diamo un’occhiata a cosa offre la ludoteca di Nintendo Wii e DS.
Animal Crossing: Let’s go to the City
Tra le novità più interessanti di questo natale spicca l’ultimo episodio della serie Animal Crossing, un’originale simulazione di vita nella quale, dopo aver creato il proprio alter ego digitale, il giocatore sarà chiamato a svolgere compiti molto semplici come lavorare, risparmiare, comprare casa e così via, stringendo amicizia con gli altri animali antropomorfi che popolano il villaggio e vivendo una vita fatta di piccole o grandi soddisfazioni quotidiane.
La meccanica di gioco è quella tipica della serie, dove il ciclo giorno-notte si allinea al fluire reale del tempo, con festività e momenti importanti ben fissati nel calendario.
La novità di questa versione, però, riguarda la modalità multiplayer online dove, grazie alla Wi-Fi Connection è possibile interagire con ben quattro amici sfruttando il Wii Speak, una nuova periferica collegabile al Wii tramite porta Usb che permette di parlare in maniera comoda e immediata.
La realizzazione tecnica del gioco è colorata e simpatica, pur non raggiungendo vette di stile particolare, ma ciò che meglio caratterizza Animal Crossing: Let’s go to the City è il livello di interazione con gli altri giocatori
Guinness World Records: Il Videogioco
Se è vero che il natale rappresenta il momento ideale per giocare allegramente in compagnia, questo titolo con licenza ufficiale del Guinness dei Primati può rappresentare una valida alternativa per trascorrere un lieto pomeriggio insieme.
Strutturato come una sorta di viaggio intorno al mondo, il titolo propone tutta una serie di minigiochi dove è possibile cimentasi per battere i record mondiali più strampalati. Qualche esempio? Bisogna rompere a testate il maggior numero possibile di cocomeri entro un determinato tempo limite, piuttosto che tosare il maggior numero di pecore in un minuto.
Il tutto è gestibile in maniera semplice ed immediata attraverso il Wii Remote e il Nunchuk, tant’è che il gioco non presenta particolari difficoltà ed è consigliato a tutti.
È inoltre possibile caricare su internet il proprio record per confrontarsi con i risultati ottenuti dagli altri giocatori di tutto il mondo.
La grafica è pulita ed essenziale, mentre le musiche sono orecchiabili e in linea con la tipologia spensierata del titolo.
Shaun White Snowboarding: Road Trip
Disponibile per tutti i tipi di piattaforme, il gioco di snowboard sviluppato da Ubisoft porta il giocatore in giro per il mondo per affrontare le piste di snowboarding più famose e divertenti, passando dal Canada alla Svizzera, per arrivare fino al Giappone.
Lo scopo è quello di esibirsi in differenti tipologie di gare accompagnati da un cameraman che riprenderà ogni evoluzione del giocatore.
La differenza principale tra la versione Wii e quella per le altre console riguarda il sistema di controllo. Oltre a una configurazione tradizionale, il gioco per Wii è infatti in grado di sfruttare al meglio le peculiarità della Wii Balance Board che viene utilizzata a mo’ di snowboard grazie alla variazione del peso del peso del giocatore che così può simulare i vari movimenti dell’atleta impegnato a scendere i ripidi pendii delle montagne.
La seconda differenza, invece, riguarda la particolare scelta grafica adottata. Il gioco in versione Wii predilige infatti uno stile in cel-shading piuttosto che una grafica realistica.
Fire Emblem: Shadow Dragon
La serie di Fire Emblem è da sempre considerata come una delle più profonde e interessanti da tutti gli amanti degli strategici a turni di matrice giapponese.
Quest`ultimo episodio della saga si riallaccia a Fire Emblem: Shadow Dragon and the Blade of Light, titolo sviluppato nel 1990 per la console NES e mai distribuito in Europa, nonostante lo strepitoso successo ottenuto in Giappone.
La storia inizia cento anni dopo l’uccisione di Medeus e la fondazione del Regno di Altea sul continente di Akaeia. Ora il malvagio Medeus è tornato e per salvare il regno dalla rovina tutto dipende dal principe in esilio, Marth e dai suoi compagni alla ricerca di Falchion, la spada sacra appartenuta al padre e del Fire Emblem. Solo quando tutti questi elementi saranno di nuovo insieme nelle sue mani, Marth sarà in grado di di affrontare il malvagio Gharnef, vendicare l’assassinio di suo padre e il rapimento di sua sorella, annientare Medeus una volta per tutte e riconquistare il Regno di Altea.
Il gioco mette alla prova le capacità strategiche del giocatore dal momento che la natura del terreno, la forza del nemico e la dislocazione delle unità di combattimento hanno conseguenze sullo svolgimento e l’impostazione delle battaglie.
Un’ampia gamma di personaggi dai poteri unici e diverse trame che si intrecciano aggiungono spessore al titolo che dispone di un’infinità di storie e di livelli di difficoltà in grado di soddisfare le esigenze di strateghi vecchi e nuovi. Grazie alla Nintendo Wi-Fi Connection, i giocatori possono combattere a distanza su internet o l’uno contro l’altro quando sono nella stessa stanza, utilizzando i propri personaggi, ciascuno con le proprie caratteristiche e peculiarità . La modalità chat vocale attiva permette di apprezzare ancora di più le battaglie, mentre sempre la Nintendo Wi-Fi Connection consente l’accesso a un’armeria dove i giocatori hanno la possibilità di acquistare articoli speciali e vendere armi per guadagnare denaro. Unità aggiuntive possono poi essere caricate su un server e prese in prestito dal server stesso o da un amico, attraverso lo scambio di Codici Amici.
Unsolved Crimes
Ambientato negli anni ’70, Unsolved Crimes mette il giocatore nei panni di un giovane detective della Squadra Omicidi del Dipartimento di Polizia di New York che indaga su 8 casi di omicidio e un rapimento, quello della modella Betsy Blake. Nelle indagini sarà aiutato dall’esperta e affascinante detective Marcy Blake, sorella della scomparsa Betsy, e dal severo Capitano Abbot, al quale dovrà fornire dettagliati rapporti circa il suo operato e lo sviluppo delle indagini.
Il gameplay condurrà i giocatori in un’esperienza ricca d’azione, dove sfide mentali ed intuito investigativo saranno fondamentali. Azione, grafica 3D ed enigmi da risolvere saranno i tre principali elementi di gioco che contribuiranno ad avvolgere il giocatore in un’avventura all’insegna del mistero.
Per quanto riguarda lo stile, il titolo sfrutta in maniera positiva il doppio schermo del Nintendo Ds nell’indagine dei delitti, e permette un innovativo uso dello stilo per consentire al giocatore di tracciare segni, percorsi e di prendere appunti: l’obiettivo sarà naturalmente avvicinarsi, nel minor tempo possibile, alla soluzione dei casi. Fondamentale sarà la capacità di osservazione del giocatore, soprattutto sulla scena del crimine, che dovrà essere sempre attentamente esaminata per scoprire indizi schiaccianti contro i colpevoli. Con un tocco di pennino l’indizio si animerà e potrà essere ispezionato a fondo per trovare tracce ed indicazioni in grado di scogliere i rompicapi polizieschi della trama.
Trackmania DS
Dopo i diversi capitoli apparsi su Pc, la serie di Trackmania arriva su Nintendo DS mantenendo intatta tutta la sua freschezza e giocabilità . La peculiarità del gioco non consiste soltanto nell’affrontare corse adrenaliniche lungo percorsi tortuosi e ricchi di curve, giri della morte e quant’altro, ma nella possibilità di utilizzare un editor potente e versatile per creare in pochi minuti i propri circuiti personalizzati. L’importante è completare il maggior numero di gare per singolo giocatore al fine di guadagnare la maggior quantità di denaro da spendere poi nell’apposito negozio per acquistare nuovi blocchi da impiegare come mattoni base per i nuovi tracciati.
La giocabilità è quella prettamente arcade cui la serie ci ha abituati, dove divertimento ed immediatezza hanno la meglio sul realismo e le leggi della fisica.
Il comparto tecnico è decisamente buono e presenta una fluidità invidiabile anche nelle situazioni più concitate. Pecccato soltanto per la mancanza del supporto online che non permette neppure di condividere le proprie creazioni con gli altri utenti come invece avveniva nelle versioni Pc. Gli scambi, infatti, sono ammessi sono in locale.