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Le dodici truffe di Natale a cui stare attenti

Redazione | 14 Novembre 2012

Sicurezza

Quest’anno il 70% degli americani ha deciso che acquisterà  i regali su Internet e uno su quattro lo farà  da […]

Quest’anno il 70% degli americani ha deciso che acquisterà  i regali su Internet e uno su quattro lo farà  da dispositivi mobili. In Italia la percentuale forse non è così alta ma stando all’ultima indagine condotta da Soldi online, il portale finanziario e da SaldiPrivati-ePrice, il più grande operatore di e-commerce in Italia, il 72% dell’utenza ricorrerà  a Internet per fare gli acquisti di Natale.

Per questo è particolarmente importante rivolgersi a siti sicuri e ben conosciuti e conoscere in anticipo anche le trappole più comuni messe in atto dai criminali informatici. A questo scopo McAfee ha diffuso un decalogo delle 12 truffe di Natale più diffuse, che tiene conto anche della popolarità  di strumenti come smartphone e tablet, sempre più utilizzati anche per fare acquisti on line.

Le prime a cui stare attenti sono le Truffe Social, ovvero quelle che sfruttano la presenza delle persone nei social network come Facebook e Twitter per arrivare a rubare loro denaro, identità  o altre informazioni personali. Quando si fa clic su “Mi piace” per partecipare a concorsi, accettare annunci e offerte speciali bisogna prestare molta attenzione, anche se l’invito arriva dai propri “amici” che magari segnalano ambiti gadget dell’anno (come il nuovo iPad Mini), sconti esclusivi nei negozi della zona, annunci di lavoro per le festività . Anche gli account degli amici potrebbero essere stati compromessi e inviare messaggi di truffa alla rubrica dei propri contatti. Pubblicità  su Twitter e sconti speciali per i regali più popolari sono particolarmente diffusi specie negli Stati Uniti durante la settimana del Black Friday e del Cyber Monday, molti di questi potrebbero facilmente essere dannosi. Con la promessa di usufruire di offerte o di partecipare a concorsi, i criminali infatti chiedono informazioni personali come il numero della carta di credito, l’indirizzo email, il numero di telefono o l’indirizzo di casa.

Applicazioni mobili dannose: in circolazione ci sono oltre 25 miliardi di app scaricate solo per i telefoni Android e naturalmente l’attenzione dei cybercriminali si è concentrata negli ultimi mesi proprio su questa piattaforma, progettando applicazioni dannose che rubano le informazioni personali o inviano messaggi di testo a nostra insaputa.

Viaggi truffa: prima di prenotare un volo o un hotel per le feste è bene tenere a mente che i truffatori cercano di ingannare con pagine web di agenzie viaggi contraffatte, prezzi stracciati e immagini di località  strabilianti, veri e propri specchietti per le allodole utilizzati per raccogliere i dati finanziari dei malcapitati.

Spam / Phishing a tema natalizio: sono le classiche e-mail di spam che pubblicizzano Rolex e farmaci come “regalo perfetto” per qualcuno di speciale.

iPhone 5, iPad Mini e altre truffe legate ai regali di Natale: gli ultimi gioielli tecnologici di Apple sono uno dei regali più ambiti per Natale. Ed eco allora che diventano premi all’interno di concorsi fasulli (per esempio: “iPad Gratis”) e in e-mail di phishing per attirare l’attenzione degli utenti e spingerli a rivelare informazioni personali o a cliccare su link pericolosi contenenti malware.

Skype Message Scare: il più diffuso software Voip al mondo, durante le feste natalizie viene utilizzato ancora più di frequente per stare a contatto con amici e parenti lontani. Pertanto è utile sapere che esiste una truffa indirizzata agli utenti Skype che tenta d’infettare il loro PC e trattiene i loro file chiedendo soldi per avere indietro i propri dati.

Gift card fasulle: sono carte regalo che nascondono in realtà  minacce per i propri computer. Meglio evitare di acquistare gift card da terzi

SMiShing a tema festivo: lo “SMiSishing” è il phishing via Sms. Proprio come con il phishing per e-mail, il truffatore cerca di indurre l’utente a rivelare informazioni o a fare qualche cosa che normalmente non farebbe, fingendo di essere un’azienda legittima.

Falsi siti di ecommerce: spesso sono siti contraffatti così bene da sembrare veri, e cercano di indurre l’utente a digitare il numero di carta di credito e altre informazioni personali, attraverso la promozione di offerte speciali. Dopo aver ottenuto i soldi e le informazioni degli utenti, la merce però non arriva e i dati personali rischiano di essere in pericolo.Per questo è importantissimo fare acquisti on line solo dai siti conosciuti e fidati o per lo meno informarsi in rete leggendo i commenti lasciati da altri utenti che hanno fatto acquisti in precedenza.

Falsa beneficenza: questa è una delle truffe più diffuse di ogni periodo natalizio. Sono per lo più e-mail di spam che pubblicizzano false raccolte di beneficenza.

Cartoline elettroniche pericolose: le E-Card sono un modo per inviare un ringraziamento rapido o gli auguri per le feste, ma alcune sono dannose e possono contenere spyware o virus che si scaricano sul computer una volta fatto clic sul link per vedere la cartolina.

Falsi siti di annunci-online: i siti di annunci possono essere un ottimo posto per cercare regali per gli amici e lavori part-time per le vacanze, ma attenzione alle offerte fasulle che richiedono troppe informazioni personali o l’invio di denaro tramite Western Union: è molto probabile che siano truffe.

Infine per mantenere le loro informazioni personali e finanziarie protette, gli esperti di McAfee suggeriscono di diffidare di offerte troppo belle per essere vere, non cliccare sui link o allegati inviati da persone che non si conoscono o da e-mail di aziende o siti che sembrano sospetti, e collegarsi direttamente a siti web digitando il nome nella barra degli indirizzi.