Dopo aver acquisito l’omonima startup nel 2014 – pagandola più di 3 miliardi di dollari – Google ora ha deciso di lanciare anche in Italia, nonché in Spagna, Austria e Germania, i suoi termostati smart ed altri device pensati per la domotica, ampliando così la sua presenza all’interno del mercato europeo, proponendo delle soluzioni all’avanguardia per trasformare le abitazioni.
Grazie alla tecnologia sviluppata tra il 2010 e il 2014, la startup fondata da Tony Fadell (noto per aver creato l’iPod, e nel frattempo già fuoriuscito anche da questa azienda) e Matt Rogers ha come detto attirato su di sé le attenzioni di Big G, con il risultato che ora sul mercato si trovano device particolarmente evoluti (quali il Nest Learning, giunto ormai alla sua terza generazione), un termostato che apprende le temperature preferite dagli utenti a livello domestico, calcolando il tempo necessario per riscaldare.
Un altro prodotto interessante (e disponibile nel nostro paese) è la webcam Nest Cam Indoor, pensata per monitorare ciò che accade in casa, nonché per curare i propri animali domestici quando non si è a casa, come del resto la Nest Cam Outdoor (in questo caso pensata per controllare gli esterni).
In futuro, anche in Italia dovrebbe giungere Nest Protect, il rilevatore di fumo e monossido di carbonio, dotato di sistema di avviso vocale e di notifica su smartphone in presenza di problemi.
I partner italiani di Nest sono Engie Italia e Wind Tre.