Display

SpectraView Reference 301: la perfezione in taglia extralarge

Redazione | 11 Luglio 2011

NEC propone un monitor dalle ottime prestazioni cromatiche, completissimo come dotazione software e grande 30″. Un vero spettacolo per gli […]

NEC propone un monitor dalle ottime prestazioni cromatiche, completissimo come dotazione software e grande 30″. Un vero spettacolo per gli occhi.

Anteprima di Nicola Martello

Articolo tratto da PC Professionale 243 di giugno 2011

La linea di display Lcd SpectraView di NEC è pensata per i grafici professionisti, per chi non accetta compromessi in fatto di qualità  visiva e di fedeltà  cromatica e quindi chiede il massimo in fatto di monitor per computer. Ai modelli 241 (24,1 pollici) e 271 (27 pollici) di questa famiglia, NEC aggiunge il nuovo Reference 301, un display Lcd P-Ips (Professional In-Plane Switching) grande 29,8 pollici, con un rapporto d’aspetto di 16:10 e con una risoluzione di 2.560 x 1.600 pixel.

L’oggetto è fornito completo di report di calibrazione individuale e di profilo Icc a 16 bit ed è accompagnato dai software MultiProfile e SpectraView Profiler 4.1 di NEC. Il primo serve per regolare i parametri del monitor tramite un’interfaccia Windows, il secondo consente la calibrazione con una sonda come eye-one o Spyder, che però va acquistata a parte.

Il software MultiProfile consente di settare il monitor dentro una finestra Windows, decisamente più comoda del menu Osd.

Il display è imponente, non solo per le sue dimensioni e il look nero opaco dalle linee squadrate, ma anche per la palpebra che protegge da luci spurie i tre lati superiore, destro e sinistro. La palpebra è ben fatta e robusta e include anche uno sportello superiore per far passare una sonda di calibrazione. I tasti di comando del display sono raccolti nell’angolo in basso a destra e vicino a questi si trova il sensore della luce ambientale. Anche la base è di grosse dimensioni e consente tutte le regolazioni: rotazione, inclinazione, altezza e pivot.

Il pannello Lcd P-Ips lavora con una precisione di 10 bit per colore primario e l’elettronica di bordo gestisce le tinte in base a una tabella Lut (Look Up Table) 3D a 42 bit. NEC dichiara una copertura pari al 98% dello spazio colore AdobeRgb e garantisce il pannello esente da pixel difettosi per i primi sei mesi. Le funzioni disponibili nel menu di regolazione sono veramente molte, a cominciare dai preset per gli spazi colore AdobeRgb, sRgb, Dci (cinema digitale) e Rec-Bt709 (televisione Hd). La temperatura colore è impostabile da 3.000 a 15.000K, con step di soli 100K, inoltre è possibile regolare la tonalità , l’offset e la saturazione per ciascun colore Rgbcmy. Da notare che gli utenti più esigenti possono accedere a pannelli avanzati in cui è consentita una regolazione ancora più accurata, sia dei preset forniti in dotazione sia dei banchi di memoria personalizzati. NEC è anche attenta ai consumi energetici e nel menu sono fornite le informazioni circa il risparmio di CO2 e in euro quando si attivano le funzioni di riduzione della luminosità  in base alla luce ambientale.

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