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Test: Casio Pro Trek 6000, l’orologio per chi ama la montagna

Giorgio Panzeri | 4 Luglio 2014

Smartwatch

Perché usare la bussola e l’altimetro dell’orologio e non quelli presenti come app nei moderni smartphone? Ragioni ce ne sono […]

Perché usare la bussola e l’altimetro dell’orologio e non quelli presenti come app nei moderni smartphone? Ragioni ce ne sono almeno due importanti. La prima è l’autonomia, infinita nell’orologio grazie alle celle solari presenti sullo schermo e che alimentano l’orologio in modo autonomo ed ecologico, decisamente limitata per lo smartphone quando si attivano funzioni che usano in modo massiccio il rilevatore di posizione.

La seconda è la sicurezza: se durante un’escursione si alza la nebbia o comunque si copre il cielo, lo smartphone potrebbe ricevere male il posizionamento dai satelliti, mentre il nostro orologio continuerebbe a funzionare in modo impeccabile, aiutandoci a tornare a casa. Non per nulla questi prodotti PRW-6000_1ACR_frontsono adottati da chi fa scalate o escursioni professionali. A questo proposito, sempre per l’alpinismo sono a disposizione le funzioni che rilevano l’altitudine in accumulazione (somma tutti i metri percorsi in salita permettendo di conoscere rapidamente il dislivello totale per un’escursione), e memorizzano i dati di altitudine (fino a 40 dati relativi alla quota, richiamabili in qualsiasi momento). È presente anche un allarme di tendenza: se durante la vostra escursione il Casio 6000 si accorge di un picco e di un calo di pressione, che indica l’arrivo di un repentino cambiamento del tempo, vi avverte immediatamente.

Il nuovo Pro Trek ha anche un termometro incorporato che misura la temperatura ambiente. Inutile dire che tra tutte, questa è la funzione meno precisa, perché condizionata dalla temperatura corporea. Se veramente volete sapere la temperatura che vi circonda dovreste togliervi l’orologio dal polso e lasciarlo una decina di minuti appoggiato da qualche parte in modo che si raffreddi e rilevi la temperatura reale.

Il Pro Trek è innanzitutto un orologio, quindi mette a disposizione tutte le funzioni legate alla misurazione del tempo, come il timer o il cronometro e ben cinque allarmi giornalieri. Ed è pure preciso, perché si regola grazie a un segnale radio (basta impostare l’area di appartenenza del nostro Paese).

PRW6000Y-1ERTra le caratteristiche innovative di questo orologio segnalo la gestione dell’autonomia. Come ho già  detto il 6000 ricarica la batteria grazie alla luce solare. Ma non solo, ha integrata una tecnologia chiamata Tough Solar, che permette la ricarica dell’orologio anche in
 condizioni di scarsa illuminazione o di luce fluorescente e offre una durata di vita 
della batteria pari a circa sei mesi, senza la necessità  di
 esporre l’orologio alla luce solare. La funzione Power Save, inoltre, 
gli consente di spegnersi in caso di prolungata mancanza di esposizione alla luce per conservare l’energia, per esempio quando lo riponete in un cassetto tra una gita in montagna e l’altra. Interessante anche la funzione di riposizionamento delle lancette, che sposta temporaneamente le sfere allontanandole dal display Lcd, consentendovi di  visualizzare chiaramente i valori di altitudine, pressione atmosferica e temperatura ogniqualvolta sia richiesta una misurazione. Concludo parlando del prezzo: 449 euro per la versione base e 499 euro per quella con cinturino in resina e fibra di carbonio.

Che dire, insomma di questo Casio Pro Trek 6000. Non costa poco ma il prezzo è adeguato alle caratteristiche del prodotto, alle innovazioni introdotte, alla qualità  dei materiali con cui è stato realizzato (che ne garantiscono la leggerezza e l’usabilità  in condizioni estreme). È il prodotto ideale per chi ama la montagna e la pratica sia a livello professionale sia per passione.

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