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Facebook aggiunge la musica ai post testuali

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Facebook aggiunge la musica ai post testuali

Martina Pedretti | 16 Luglio 2025

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Facebook introduce la musica nei post testuali: nuova funzione Facebook punta ancora sull’espressione personale e lancia una nuova funzione che […]

Facebook introduce la musica nei post testuali: nuova funzione

Facebook punta ancora sull’espressione personale e lancia una nuova funzione che permette agli utenti di aggiungere brani musicali ai propri post di solo testo, accompagnati anche da sfondi personalizzati a tema musicale. Un’opzione inedita che strizza l’occhio ai nostalgici dell’era MySpace, ma con un tocco moderno e integrato nella logica del feed.

Con questa nuova funzionalità, ogni utente può associare una canzone a un post scritto, dando così una dimensione sonora ai propri pensieri o aggiornamenti di stato. Chi visualizza il post nel feed potrà ascoltare il brano direttamente dall’app, purché l’audio sia attivato.

Questa funzione si aggiunge ad altri tentativi di Facebook nel corso degli anni di integrare la musica nell’esperienza della piattaforma, come l’aggiunta di brani nei profili o nei commenti, funzioni poi accantonate nel tempo. Ora però, la musica torna protagonista, con un approccio pensato per valorizzare l’engagement e l’identità personale.

Come spiega Meta:

“La musica è sempre stata un linguaggio universale e Facebook vuole offrire nuovi modi per esprimersi e connettersi con gli altri”.

L’intento è chiaro: rendere i post più coinvolgenti, permettendo agli utenti di comunicare emozioni non solo con le parole, ma anche con una colonna sonora che ne amplifichi il significato. Una scelta che potrebbe risultare divertente e originale, anche se il successo della novità resta da verificare.

Oltre alla musica, Facebook introdurrà sfondi visivi a tema, pensati per artisti o brani specifici. Una combinazione che rende ogni post musicale più riconoscibile e “brandizzato”, con un tocco quasi promozionale per i musicisti coinvolti.

Se la novità prenderà piede è ancora presto per dirlo. Ma in un’epoca in cui la personalizzazione è tutto, offrire nuovi strumenti per raccontarsi – anche attraverso una canzone – potrebbe rivelarsi una carta vincente.