Una chiusura di trimestre che sa di record per Apple. “Siamo soddisfatti di poter annunciare una crescita degli utili nell’ordine 43 per cento, rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno”, ha annunciato Steve Jobs.
E ha vaticinato altre emozioni per i fedeli della piattaforma di Cupertino: “Con oltre 17 miliardi di dollari di entrate nella prima metà del nostro anno fiscale, stiamo vivendo una situazione particolarmente positiva e siamo pronti ad annunciare nuovi incredibili prodotti nei prossimi mesi.”
Leggendo i dettagli della chiusura trimestre si scopre che le vendite degli iPod rimangono sostanzialmente stabili (10.644.000 unità ) come pure quelle dei telefoni (1.703.000 pezzi). Gli ottimi risultati vengono dal comparto personal computer: 50% di Mac venduti in più, rispetto al 2007.
Forte del suo tesoretto, quanto mai reale, Apple ha fatto un po’ di shopping. Lo scorso martedì ha infatti acquistato la società PA Semi, produttrice californiana di microprocessori a basso consumo energetico. PA Semi fu fondata nel 2003 da uno dei progettisti dei sistemi Alpha e StrongArm.
In Apple nessuno commenta i termini dell’accordo, ma si parla di un acquisto in contanti nell’ordine dei 278 milioni di dollari.
Alcuni commentatori hanno visto nell’acquisto della società un percorso di crescita per i futuri iPhone, ma a una più attenta analisi i prodotti attuali di PA Semi (tra cui un dual core con processo produttivo a 65 nanometri) risulterebbero ancora troppo aggressivi in termini di consumo per poter essere alloggiati a breve in un telefono cellulare.