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Lenovo Yoga 900: pensato per il consumer

Pasquale Bruno | 7 Febbraio 2016

Cpu Notebook

Lenovo è l’azienda che ha inventato il notebook convertibile con schermo rotante di 360 gradi. Grazie all’esperienza accumulata negli anni, […]

Lenovo è l’azienda che ha inventato il notebook convertibile con schermo rotante di 360 gradi. Grazie all’esperienza accumulata negli anni, un prodotto come lo Yoga 900 può vantare un sistema di rotazione del display molto avanzato, realizzato sullo stile dei cinturini in acciaio per i cronografi e costituito da oltre 800 pezzi. Si è ulteriormente evoluto, è più sottile ma allo stesso tempo è stato irrobustito; inoltre ha un funzionamento più silenzioso. Lo Yoga 900 deriva strettamente dallo Yoga 3 Pro, ne eredita il design ma all’interno è completamente diverso.

È un prodotto che nasce per il settore consumer di fascia più alta, mentre per quello professionale c’è la serie Thinkpad Yoga. Non utilizza materiali particolarmente pregiati come l’alluminio o la lega di magnesio, ma può vantare comunque una buona robustezza e una finitura superficiale accurata. Per design e caratteristiche tecniche si rivolge a un’utenza esigente, che cerca un prodotto evoluto e dalle ampie potenzialità . Qui entra in gioco la prima grande differenza rispetto allo Yoga 3 Pro: abbandonato il lento processore Core M, lo Yoga 900 nasce con il ben più veloce Core i5, affiancato da 8 Gbyte di Ram e da un disco Ssd su modulo M.2 da 256 GB.

In vendita su Amazon.it (modello con processore i7)
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La configurazione di fascia alta prevede un Core i7 e Ssd da 512 GB al prezzo di 1.799 euro. Le prestazioni rispetto al vecchio modello sono di molto superiori, in alcuni casi anche del doppio; il test di codifica H.264 di un filmato Full Hd impiega la metà  del tempo. Quando entra in gioco la grafica 3D, il vantaggio prestazionale può arrivare anche al triplo e i videogiochi complessi diventano ora abbordabili. All’interno ci sono due ventole che permettono al notebook di restare praticamente freddo anche nei momenti di maggior stress; normalmente sono silenziose, tranne quando si è alle prese con i giochi 3D. Se si considera che la batteria da ben 66 watt-ora ha una capienza quasi doppia rispetto allo Yoga 3 Pro, i dati dimensionali stupiscono ancora di più: lo spessore di 1,5 cm e il peso di appena 1,3 kg sono quasi un record per la categoria dei 13 pollici. Il display ha una risoluzione di 3.200 x 1.800 pixel; tra i pregi ci sono la buona nitidezza e la luminosità , a voler cercare il pelo nell’uovo pecca un poco per contrasto e presenta una leggera dominante blu.

Non viene fornito un pennino in dotazione (al contrario dei Thinkpad Yoga). Stesso discorso per la tastiera, che non rientra nel telaio quando è in modalità  tablet; il layout è quello già  visto sullo Yoga 3 Pro, con pregi e difetti, in più è stata aggiunta un’ulteriore fila di tasti funzione. È oltre la media per meccanica e comodità , così come il touchpad, ampio e preciso.

L’espandibilità  si basa su ben quattro porte Usb: una moderna Usb-C, due Usb 3.0 e lo speciale connettore proprietario Lenovo per l’alimentatore che funge anche da porta Usb 2.0. Non c’è un’uscita Hdmi, il segnale video va ricavato dalla porta Usb-C tramite un adattatore opzionale (come sul Macbook 12 di Apple). La batteria non presenta sorprese: dura tranquillamente otto ore utilizzando applicativi da ufficio.
Pasquale Bruno

Da euro 1.499 Iva inclusa
Produttore: www.lenovo.com

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