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Accordo Microsoft-TikTok, Trump vuole la percentuale

Luca Colantuoni | 4 Agosto 2020

Donald Trump Microsoft Social

Dopo aver minacciato il ban, Trump ha ora approvato l’eventuale acquisizione di TikTok da parte di Microsoft, ma pretende una percentuale sul prezzo.

Microsoft ha confermato di essere interessata all’acquisizione di TikTok. Il Presidente Trump aveva minacciato di bloccare l’accesso al social network negli Stati Uniti, ma ora ha cambiato idea suggerendo di comprare il 100% di TikTok, non solo le operazioni in quattro paesi (Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda). Il Dipartimento del Tesoro dovrebbe anche ricevere una parte del prezzo della transazione.

Il dietrofront di Trump è avvenuto in seguito alla telefonata ricevuta nel weekend da Satya Nadella, CEO di Microsoft. L’azienda di Redmond ha infatti promesso che, in caso di acquisizione, tutti i dati privati degli utenti americani verranno trasferiti negli Stati Uniti. Microsoft aveva inoltre dichiarato che altri investitori americani possono partecipare all’acquisto con quote di minoranza.

Come si può ascoltare nella parte iniziale del video, Trump consiglia a Microsoft (o ad altre aziende americane) di acquisire il 100% di TikTok per avere il pieno controllo del marchio (“the name is hot, the brand is hot“). In ogni caso la deadline è fissata al 15 settembre. Se entro quella data non verrà conclusa la transazione, il governo statunitense bloccherà l’accesso al social network (ma non è chiaro come).

Nel comunicato di Microsoft si può leggere la seguente frase: “providing proper economic benefits to the United States, including the United States Treasury” (fornendo adeguati benefici economici agli Stati Uniti, compreso il Dipartimento del Tesoro). Trump ha chiarito il suo significato: se l’acquisizione andrà in porto, una parte molto consistente del prezzo dovrà arrivare nelle casse del Dipartimento del Tesoro.

Il Presidente ha sottolineato che, senza il permesso del governo, non ci sarà nessuna acquisizione. Dato che il governo ha reso possibile un eventuale accordo, gli Stati Uniti devono ottenere un beneficio economico. Detto così sembra quasi un ricatto, ma probabilmente Trump voleva intendere il pagamento delle tasse.