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Acid test OK per Internet Explorer

Michele Costabile | 28 Gennaio 2008

La versione 8 di Internet Explorer, attualmente in sviluppo in Microsoft, passa il test Acid2, il riferimento  per la conferma della […]

La faccina sorridente del test Acid2La versione 8 di Internet Explorer, attualmente in sviluppo in Microsoft, passa il test Acid2, il riferimento  per la conferma della correttezza del supporto per lo standard Css.

La notizia è stata data sul blog del team di sviluppo con evidente soddisfazione.Il test, che è stato creato da un ente informale per la promozione degli standard web, consiste nel rendering di una pagina di riferimento, se il rendering è corretto il risultato finale sarà  una faccina sorridente.I browser che passano il test sono le versioni più recenti di Safari, iCab, Konqueror, Firefox e Opera.Il team di sviluppo di Internet Explorer sta prendendo gli standard molto seriamente come testimonia Molly Holzschlag di molly.com, una paladina degli standard che sta cooperando col team. Se il processo rimane in carreggiata, Microsoft potrebbe togliere agli sviluppatori il dubbio fra supportare primariamente Explorer, rimanere aderenti agli standard  o – peggio ancora – riempire il codice di hack per barcamenarsi sui due fronti.Naturalmente ci sono forti possibilità  che un browser più attento alle regole crei dei problemi e “rompa il web”, come dicono in Microsoft.

A partire da Explorer 6 Microsoft ha adottato una politica di compatibilità  basata sulla presenza di una dichiarazione DOCTYPE nella pagina.Le pagine contenenti una dichiarazione del tipo di documento erano considerate pagine standard scritte avendo in mente la correttezza formale, per tutte le altre veniva usata una modalità  compatibile con i quirk, le stranezze, delle versioni precedenti.Questa soluzione mostra la corda per diverse ragioni.La soluzione proposta su A List Apart è abbandonare il switch a due vie fra il Standards mode e Quirks mode e adottare un un switch a più vie.

Questo obiettivo sarebbe raggiunto associando a una pagina una lista di browser supportati, con le relative versioni. L’idea sarebbe di poter permettere a un ipotetico IE10 di non rompere la compatibilità  con IE7 o IE8 e tutti i bug dei rispettivi Standards mode.