Il progetto pare essere stato bloccato, almeno per quanto riguarda il nostro Paese. Non ci sarebbero le condizioni necessarie per un servizio di alta qualità e senza rischi.
La posta non la porteranno i droni
Un passo indietro che certifica come, al momento, l’Italia non sia ancora pronta per un futuro hi-tech, almeno a livello di spedizioni. Amazon non userà i droni, almeno nel breve periodo, nel nostro Paese.
La conferma è arrivata direttamente dal colosso multinazionale di commercio elettronico statunitense: “Nonostante il coinvolgimento positivo e i progressi compiuti con le autorità aerospaziali italiane, il più ampio contesto in cui operiamo in Italia non offre, al momento, le condizioni necessarie per i nostri obiettivi di lungo periodo per questo servizio”.
La stessa multinazionale ha spiegato che, per quanto riguarda Stati Uniti e UK, il progetto legato alle consegne commerciali via droni, prosegue senza intoppi: “I nostri progetti di consegna con droni negli Stati Uniti e nel Regno Unito proseguono positivamente, con voli di test e consegne commerciali che si sono dimostrati efficaci e ben accolti dai clienti”, si legge sempre nella nota diffusa da Amazon.