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Amazon potrebbe comprare centrali dell’ENEL

Davide Micheli | 11 Luglio 2016

Amazon

La società  di Jeff Bezos ha preso contatto con Enel per acquistare alcune centrali elettriche in Italia: Amazon vorrebbe realizzarvi delle server farm.

Nei piani della società  di Jeff Bezos, c’è un’importante espansione nel nostro paese: secondo quanto emerso, infatti, Amazon ha preso contatto con ENEL per valutare l’acquisto di tre centrali elettriche di proprietà  del colosso energetico italiano, al cui interno la società  americana andrebbe a realizzare delle server farm da sfruttare per gestire il mercato del public cloud nell’area dell’Europa del Sud.

Tra gli impianti che hanno suscitato l’interesse dell’azienda di Jeff Bezos, si trovano le centrali di Trino Vercellese e, probabilmente, anche quella di Montalto di Castro – anche se Amazon, in questo caso, avrebbe manifestato delle perplessità  a causa delle dimensioni importanti del sito, con il risultato che la società  di Seattle potrebbe sborsare diversi milioni per procedere all’acquisto di tre centrali presenti sul territorio piemontese

Al momento, non è ancora chiaro quale strategia possa aver in mente Amazon per questa sua espansione nel nostro paese, anche perché alcune speculazioni indicherebbero l’utilizzo delle centrali quali basi per gestire altre attività  dell’e-commerce più famoso del mondo: è comunque verosimile, secondo alcuni osservatori, che la società  di Jeff Bezos possa cercare una partnership energetica (e di infrastruttura di rete dati) con Enel.

Una collaborazione tra il colosso di Seattle e il gruppo energetico italiano, soprattutto tramite Enel Open Fiber, potrebbe assicurare un approccio orientato alla sicurezza dei dati più spendibile sul mercato, in grado di conquistare la fiducia di tante aziende che contando su una gestione delle informazioni attraverso un’infrastruttura “proprietaria”, potrebbero scegliere con maggior convinzione i servizi offerti da Amazon.

Per il momento, però, non sono arrivate conferme definitive circa l’operazione: a cavallo tra i mesi di luglio ed agosto, però, le trattative potrebbero trovare una conclusione, positiva o negativa che sia.