Torniamo ad occuparci di Apple e Cina, un binomio che non manca di offrire notizie interessanti, in particolare modo per quanto riguarda le contese tra l’azienda di Cupertino e il governo di Pechino: l’ultima delle partite riguardava l’app del New York Times, che la società di Tim Cook ha deciso di rimuovere alla versione cinese del suo App Store.
Con questa decisione, Apple si è uniformata alle richieste provenienti dalle autorità del paese asiatico, con il risultato che l’utenza cinese non potrà quindi più disporre dell’app del New York Times (almeno quella originale): questa scelta non ha mancato di sollevare polemiche e discussioni, giacché ritenuta particolarmente illiberale (soprattutto dal punto di vista degli USA).
L’app del NYT sarebbe stata dichiarata contraria alle leggi locali dalle autorità cinesi, una decisione che ha stupito, giacché altre testate non sono state toccate da decisioni simili. Secondo il quotidiano statunitense, la richiesta di blocco sarebbe dovuta alla prevista pubblicazione di alcune inchieste giornalistiche sulle attività svolte dal governo centrale.