Dopo aver comunicato il suo interesse per il lancio di prodotti e di tecnologie nell’ambito della realtà aumentata, è emerso in questi giorni come Apple abbia depositato una richiesta per la riassegnazione di un brevetto per la tecnologia Flyby Media, una soluzione pensata per facilitare l’individuazione di oggetti che si trovino all’interno di edifici, la cui applicazione potrebbe essere estesa in tantissimi ambiti.
Il brevetto Flyby Media riguarda un sistema evoluto attraverso il quale è resa possibile la collocazione di un visore e di un utente all’interno di ambienti di realtà aumentata e realtà virtuale, sebbene la stessa possa essere estesa anche ad altre applicazioni: alla base del funzionamento di questo sistema, ci sarebbe una mappatura che sfrutta la visione attraverso questi device, nonché sensori predisposti per misure inerziali.
Attraverso la soluzione tecnologica, dopo la registrazione in real time di immagini attraverso una fotocamera ad hoc, è possibile trovare oggetti all’interno di uno spazio tridimensionale, impiegando diversi sensori (tra cui accelerometro e giroscopio), e di conseguenza, fornendo indicazioni puntuali per riuscire in seguito a rilevare le coordinate geografiche o un oggetto.
Non è difficile immaginare come il brevetto Flyby Media – che Apple ha ottenuto dopo aver acquisito l’omonima società – possa essere sfruttato per esempio per ricercare prodotti all’interno di negozi, o ancora, per guidare le persone all’interno di edifici di grandi dimensioni. Al momento, non è dato sapere quando questa soluzione tecnologica possa essere implementata all’interno di eventuali prodotti futuri di Cupertino.