L’azienda di Cupertino, secondo alcune indiscrezioni circolate negli ultimi giorni, starebbe valutando di ridurre il prezzo degli abbonamenti al suo servizio Apple Music: gli stessi sconti non sarebbero eclatanti, tuttavia, verrebbero estesi sia per le sottoscrizioni individuali come del resto anche per i pacchetti dedicati alle famiglie.
Su questa importante novità , tuttavia, penda la spada di Damocle delle case discografiche e degli artisti titoli del copyright: del resto, una riduzione dei prezzi degli abbonamenti, si tradurrebbe anche in un taglio delle royalty a loro favore, una logica che già in precedenza ha causato una vera e propria levata di scudi da parte di tanti rappresentanti del mondo dello show business.
Nel dettaglio, l’abbonamento singolo ad Apple Music potrebbe essere scontato dai 9,99 dollari attuali fino a 7,99 mensili, mentre nel caso delle sottoscrizioni dei pacchetti famiglia, i prezzi passerebbero dai 14,99 ai 12,99 dollari mensili: questi nuovi prezzi, sempre che Cupertino dovesse spuntarla per il discorso royalty, dovrebbero essere proposti negli USA entro Natale 2016.
Secondo le indiscrezioni, non vi sono invece indicazioni circa la possibilità che questi sconti vengano estesi pure nel resto del mondo. Staremo quindi a vedere se la società di Cupertino dovesse decidere di attuare questa strategia, la quale potrebbe potenzialmente portarle nuovi abbonati.