Dopo esser stato salutato come un’iniziativa davvero promettente, il progetto Comma One è stato purtroppo abbandonato: il kit che avrebbe potuto trasformare qualunque veicolo in un’auto a guida autonoma – con una spesa di 999 dollari – non verrà più sviluppato dalla Geohot, che ha annunciato la notizia tramite il social network di Twitter.
Alla base dello stop al progetto di George Hotz, si trova una recente presa di posizione della National Highway Traffic Safety Administration – che proprio di recente si è soffermata con un documento sulla necessità di assicurare elevati standard e livelli di sicurezza, come vi abbiamo riportato – e che ha contattato la Geohot proprio per sottolineare presunti rischi per sicurezza.
L’NHTSA ha infatti fissato nel 10 novembre prossimo il termine per offrire informazioni tecniche dettagliate sul progetto Comma One, con la comminatoria di irrogare una sanzione di 21’000 dollari per ogni giorno di ritardo nel presentare la documentazione.
Nella sua missiva, l’ente statunitense ha sottolineato di avere una certa preoccupazione per eventuali implicazioni a livello di sicurezza nell’uso del device e, ancora, ha suggerito a Geohot di posticipare il lancio del prodotto sul mercato (per l’uso su strade pubbliche) attendendo di avere la certezza di un funzionamento impeccabile e sicuro del kit di guida autonoma.