Uno degli accademici maggiormente attivi nel dibattito sull’intelligenza artificiale a livello mondiale, Nick Bostrom, si è espresso di recente sugli sviluppi ottenuti nel settore da alcune realtà , indicando in questo senso come più influente e evoluta l’AI di DeepMind (parte integrante di Google), suggerendo come la divisione di Big G sia riuscita a creare un sistema in grado di imitare un’AI di livello umano.
Secondo l’esperto, infatti, DeepMind è la più evoluta società in termini di sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale: al suo interno sono infatti attivi 250 dipendenti e, nel 2014, la stessa azienda di Mountain View ha speso ben 400 milioni di sterline per far sua questa realtà tecnologica molto evoluta, capace anche di battere il campione del mondo del gioco cinese Go.
Nel frattempo, DeepMind ha dato prova di grande versatilità venendo anche sfruttata per individuare soluzioni per il risparmio energetico nei datacenter di Big G (come vi abbia riferito nel corso dell’estate) o, ancora, ha stretto partnership con il NHS britannico per supportare l’attività di ricerca in ambito sanitario, soprattutto per quanto riguarda i tumori.
Secondo l’accademico, i computer – grazie all’intelligenza artificiale – nel corso dei prossimi decenni arriveranno a raggiungere i livelli di intelligenza dell’essere umano, indicando come data probabile il 2040: le macchine, secondo Nick Bostrom, verranno utilizzate tanto favore di scopi positivi per l’umanità , come del resto, anche per attività di tipo negativo, in un costante contrasto a livello etico.