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Dell Latitude E6220: ultraportatile controcorrente

Davide Piumetti | 12 Marzo 2012

Notebook

Per quanto riguarda la produzione di calore, segnaliamo la notevole differenza tra l’utilizzo con applicazioni da ufficio e con il […]

Per quanto riguarda la produzione di calore, segnaliamo la notevole differenza tra l’utilizzo con applicazioni da ufficio e con il software che fa uso di grafica 3D. Nel primo caso il calore è poco avvertibile, la ventola rimane silenziosa e la temperatura della Cpu si attesta sui 50 gradi. Con i giochi 3D (che comunque non sono esattamente il campo di utilizzo primario di un Latitude) e le applicazioni più pesanti, il calore si fa avvertibile soprattutto sul lato sinistro, la ventola diventa rumorosa e la Cpu può raggiungere gli 80 gradi nei casi limite.

La batteria ad alta capacità  costa solo 23 Euro in più. Il suo unico problema è che sporge dal telaio.

Un componente che consigliamo di aggiungere è la batteria a sei celle, che costa solo 23 euro in più (Iva inclusa) rispetto a quella a tre celle. Lo svantaggio è che sporge dal lato posteriore del telaio. L’autonomia misurata, con la batteria a sei celle, è di quattro ore e mezza circa sul campo. Considerato il tipo di Cpu presente si tratta di un buon valore anche se non stratosferico. Suggeriamo anche l’alimentatore da 90W al posto di quello da 65W, offerto allo stesso prezzo. È più ingombrante ma è più rapido nella ricarica della batteria a notebook acceso.

La qualità  del display è adeguata per un utilizzo aziendale: la risoluzione è di 1.366×768 punti, è molto nitido e ha un efficace trattamento antiriflesso. Peccato per la luminosità  non eccelsa, che proprio sotto la luce del sole diventa problematica per la lettura dello schermo. L’angolo di visione orizzontale è molto ampio, decisamente oltre la media; quello verticale è più contenuto.

La connettività  e le possibilità  di espansione sono buone, decisamente oltre la media per la categoria. Segnaliamo le tre porte Usb, di cui una in comune con la porta e-Sata per dischi esterni, lo slot ExpressCard/34 e la doppia uscita video Vga/Hdmi.

Le interfacce di rete sono tutte firmate Intel; per quella Wi-Fi c’è una scheda Centrino Advanced-N 6205 in grado di connettersi a reti a 2,4 e 5 GHz, con velocità  teoriche fino a 300 Mbps.

Il design dei nuovi Latitude è caratterizzato da linee più morbide rispetto al passato. Abbastanza gradevole la colorazione in due toni di grigio.

Come opzione sono disponibili un lettore biometrico per le impronte digitali e un lettore di SmartCard, due sistemi in grado di sostituire le comuni password numeriche e che permettono un più versatile controllo degli accessi. Un altro accessorio utile è il modem 3G, che costa 117 Euro Iva inclusa.

Abbiamo lasciato per ultimo un aspetto di cruciale importanza per una macchina aziendale, i termini di garanzia e di assistenza. Al pari degli altri Latitude, troviamo tre anni di garanzia direttamente a carico di Dell con intervento al domicilio dell’utente, entro un giorno lavorativo dalla chiamata. È una formula che non ha eguali sul mercato nazionale e che viene offerta compresa nel prezzo.

A questo livello di assistenza base possono essere aggiunti tanti altri servizi aggiuntivi: la protezione contro i danni accidentali, il rimborso in caso di furto, tre anni di garanzia anche per la batteria, il servizio di recupero o di distruzione certificata dei dati sul disco.

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