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Dell vicina alla privatizzazione

Redazione | 15 Gennaio 2013

L’azienda fondata nel 1984 da Michael Dell, diventata poi per anni la numero uno sul mercato PC, potrebbe uscire dal […]

L’azienda fondata nel 1984 da Michael Dell, diventata poi per anni la numero uno sul mercato PC, potrebbe uscire dal mercato borsistico.

La notizia di una probabile rinuncia alla quotazione pubblica è riportata oggi dai principali quotidiani finanziari e non è la prima volta che viene menzionata. Dell sarebbe in contatto con alcune società  di private equity per trovare finanziatori disposti a fornire il capitale necessario alla privatizzazione. La società  ha un valore di capitalizzazione sul mercato stimato in 19 miliardi di dollari, ma la notizia del buyout data per prima da Bloomberg News ha fatto schizzare le azioni del 13%.

Dalla privatizzazione Dell ricaverebbe sufficiente denaro da investire in un rilancio dell’azienda che più di altre ha perso colpi negli ultimi anni. Dopo aver lanciato anni fa il modello della vendita diretta di PC attraverso il sito, e del computer costruibile su misura e personalizzabile a piacere, Dell si è dovuta adattare ai rapidi cambiamenti subiti dall’industria: una prima volta con l’avvento dall’era dei PC quali commodities e in tempi più recenti con l’arrivo dei tablet. Negli ultimi tempi il gruppo texano, tornato nel 2007 sotto la guida di Michael Dell ha cercato di spostarsi sui PC di fascia business, dove l’effetto del fenomeno smartphone e tablet era meno sentito, ma questo non è bastato.

Il PC nelle sue varie coniugazioni rappresenta ancora la metà  del fatturato Dell, ma nell’ultimo trimestre 2012 le vendite sono calate del 20%, contro un calo generale del comparto PC del 4,9% anno su anno, secondo i dati diffusi da Gartner Group in questi giorni. Anche sul fronte dei profitti Dell perde colpi: a fronte di un 2011 ancora profittevole (3,5 miliardi di dollari) i primi tre trimestri dell’anno fiscale 2012 hanno realizzato solo 1,8 miliardi di dollari, un calo del 47%. Da qui l’idea di Michael Dell di privatizzare la società . Il fondatore ha ancora una quota azionaria del 15,7% e potrebbe metterla sul mercato. Il resto si vedrà  nei prossimi giorni e secondo la stampa economica internazionale potrebbe essere una delle più grandi operazioni di leveraged buyout nel settore dell’hi-tech.