Tra le principali fonti di introiti delle Internet (e media) Company, ci sono sicuramente gli annunci pubblicitari, spesso detestati dall’utenza del web, che preferirebbe non essere disturbata dagli stessi durante la lettura delle notizie o dei contenuti (usando anche degli ad block), per godere di un’esperienza di navigazione depurata da tutte le possibilità distrazioni.
Negli Stati Uniti, Google ha pensato di porre rimedio alla problematica lanciando il suo servizio Google Contributor, pensato appunto per consentire agli utenti la rimozione di alcune delle pubblicità del network di Adsense, operazione possibile in cambio del pagamento di una quota di abbonamento mensile (6.99 dollari), visualizzando al posto degli annunci altri contenuti.
Parole di ringraziamento, immagini di animali o altri elementi, potevano andare a sostituire i fastidiosi annunci. Ora, però, Big G ha annunciato che il suo servizio verrà momentaneamente chiuso – proponendo addirittura il rimborso dei crediti agli stessi utenti che li abbiano già acquistati – per permetterne il rinnovamento e il lancio di una nuova versione entro la metà dell’anno.
Staremo a vedere se, tramite questa operazione, Big G renderà disponibile questo servizio al di fuori degli Stati Uniti!